L’Autodromo Nazionale Monza ha ospitato la presentazione del 94° Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia, quattordicesimo dei 22 round del campionato del mondo 2023, in programma da venerdì 1 a domenica 3 settembre, l’unico che si disputerà quest’anno nel nostro Paese, dopo la cancellazione di Imola a causa della drammatica alluvione. Durante la conferenza stampa hanno preso la parola il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il presidente di Automobile Club Milano, Geronimo La Russa, il sindaco di Monza, Paolo Pilotto e il presidente di SIAS-Autodromo Nazionale Monza Giuseppe Redaelli.
“Si è concluso l’anno esaltante del centenario, culminato con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al GP dell’anno scorso”, ha detto Angelo Sticchi Damiani. “Oggi parliamo del futuro del GP d’Italia che è nelle nostre mani: noi tutti, insieme, siamo in grado di lavorare per il prolungamento del contratto oltre il 2025. Monza è il circuito con la storia più importante, ma deve poter sfoggiare una capacità di accoglienza al passo con i tempi. Siamo in una fase concretamente avanzata nell’adeguamento dei sottopassi e di rifacimento del manto della pista. I tempi sono corretti e in linea con le attese. Una commissione sta esaminando i progetti di 14 imprese che si candidano a essere invitate alla gara. Entro la fine di ottobre possiamo individuare l’impresa aggiudicataria, per dare via ai lavori già a novembre. L’avvio potrebbe coincidere con il rally, che concluderà il campionato italiano, dovremo essere bravi a far convivere la gara con i cantieri. Ma dobbiamo concludere i lavori entro aprile in modo tale da rendere possibile lo svolgimento in Autodromo di importanti eventi già in primavera.
“E’ un primo passo. Voglio ringraziare la Regione Lombardia che ha finanziato i lavori insieme al Ministero delle Infrastrutture. Grazie, dunque, anche al Ministro Salvini. Già a settembre-ottobre potremmo affrontare altre iniziative in progetto, come la copertura dei box, un’area per il paddock-club e nuove tribune che possano costituire un microcosmo con comfort e servizi di ogni genere. Alcune tribune oggi sono particolarmente datate (ci sono strutture risalenti a 30 anni fa), ma da soli non possiamo fare tutto. Per questo avremo però bisogno di un ulteriore sostegno dal punto di vista economico, ma non solo. A riguardo un ringraziamento speciale va al sindaco di Monza, perché non è facile muoversi all’interno di un parco come quello di Monza. Abbiamo anche siglato un accordo con i Carabinieri Forestali per rilanciare la biodiversità del parco. Ringrazio anche la Sovrintendenza che sta collaborando. Abbiamo però fretta, perché mi devo sedere al tavolo con Liberty Media per lavorare al rinnovo del contratto. Dell’attuale restano due anni e come si sa questo è il tempo per negoziare. Guardando al futuro, le condizioni economiche per mantenere la F1 a Monza saranno più pesanti, ma facendo squadra tutti insieme possiamo raggiungere l’obiettivo”.
E’ quindi intervenuto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: “Monza, la vetrina più bella e appassionante della Formula 1, anche quest’anno è pronta a regalare un weekend ricco di emozioni. Che, ci auguriamo, mettendo in campo tutte le scaramanzie del caso, possa assumere anche tinte rosse. Rosso Ferrari. Il Tempio della Velocità, in uno scenario unico e inimitabile, è sempre più anche motivo di attrazione turistica, oltre che sede consolidata di innovazione e sperimentazione tecnologica. E tutto ciò, non solo per la crescita della nostra Regione, ma più in generale dell’intero Paese. L’Autodromo Nazionale Monza e tutto il suo contesto, con una Villa Reale sempre più ‘splendente’ e fruibile ai visitatori, sono uno dei fiori all’occhiello dell’eccellenza di una Lombardia vocata in maniera forte e importante a posizionamento di caratura internazionale”.
A prendere la parola è stato quindi Geronimo La Russa, presidente Automobile Club Milano: “Finalmente è iniziato il conto alla rovescia che ci condurrà al 94° Gran Premio d’Italia, un appuntamento che ha sempre dato lustro e visibilità al nostro territorio. L’edizione 2023 è particolarmente importante per due motivi. Perché la gara chiude il programma delle celebrazioni dei 100 anni dell’Autodromo Nazionale Monza (che del Gran Premio d’Italia è la casa) e perché coincide con il 120° anniversario di fondazione di Automobile Club Milano, che questo impianto lo ha prima fortemente voluto, poi ideato, progettato e infine realizzato in tre mesi, durante l’estate del 1922. Anche quest’anno siamo orgogliosi di fornire il nostro contributo all’organizzazione del Gran Premio con la gestione del reclutamento e dell’attività dei 350 Ufficiali di Gara e Commissari di Percorso provenienti oltre che dall’Italia anche da Emirati Arabi, Austria, Ungheria, Francia, Stati Uniti, Australia, Polonia, Azerbaijan, Svizzera, Canada. Ritengo che tutto questo sia un successo straordinario per la Lombardia dello sport, del turismo e dei grandi eventi, in attesa delle Olimpiadi invernali che ospiteremo nel 2026, occupando il posto che spetta a questa Regione sulla scena mondiale”. Da La Russa anche la speranza che, quando si tratterà il rinnovo del contratto, si chieda anche un ritorno del GP d’Italia alla vecchia data, ovvero alla seconda domenica di settembre: “Ben venga ciò che serve per rendere sempre più moderno e attuale l’impianto, ma è importante ricordarsi della storia di questo luogo. Spero che dal 2025 si torni alla data storica del GP, alla seconda domenica di settembre”.
“Al termine del GP del centenario avevamo concordato con i vertici di ACI e di SIAS che per affrontare al meglio gli impegni sportivi era necessario rafforzare la collaborazione istituzionale, necessaria per sciogliere i tanti nodi in sospeso: il Gran Premio di quest’anno, che si avvicina ai numeri record del 2022, è anche il frutto di questa rinnovata collaborazione”, ha detto il Sindaco Paolo Pilotto, Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. “Un’alleanza nel pieno rispetto delle regole che ci ha visto lavorare su diverse direttrici fianco a fianco. Dopo i nubifragi di luglio ringrazio Sias, il Parco Valle del Lambro e il Consorzio Villa Reale per lo straordinario lavoro di squadra svolto, che ha consentito di ripristinare condizioni di sicurezza idonee e ci vedrà impegnati coralmente nel programmare ripiantumazioni e progetti di riforestazione e per tutelare al meglio il patrimonio verde del Parco. Intanto Monza, città dei motori, si sta preparando ad accogliere anche quest’anno i tanti appassionati della Formula 1 non solo in Autodromo, ma anche nelle piazze e nelle vie della città. Gli appuntamenti del FuoriGP, che partiranno da giovedì sera, sono pensati con un’attenzione speciale all’inclusione, così come le visite guidate che sono state predisposte per i maggiori punti di interesse e nei luoghi suggestivi di Monza. I riflettori rimarranno accesi anche dall’11 al 17 settembre quando l’Italia Motor Week riporterà il tema della sicurezza stradale e del mondo dei motori nel cuore della città, con appuntamenti aperti a tutti”.
Infine è intervenuto il presidente di SIAS Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli: “L’impegno profuso a ripristinare, in tempi da record, le condizioni necessarie a far svolgere il GP nella massima sicurezza dopo il nubifragio del 24 luglio è stato encomiabile da parte del personale e i collaboratori di Autodromo Nazionale Monza e delle Istituzioni che voglio pubblicamente ringraziare, anche a nome del direttore generale Alfredo Scala. Saranno oltre 3.500 gli addetti ai lavori impegnati a rendere il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia uno spettacolo per il pubblico. Un pubblico che potrà godere di una rinnovata Fanzone, dove si potranno ammirare tre punte di diamante di casa Ferrari, alcune F1 storiche italiane e 28 auto storiche che porteranno i piloti nella “drivers’ parade” della domenica mattina. In Fanzone il tempo sarà scandito, per l’intera giornata, dall’intrattenimento musicale e delle interviste con i protagonisti di Formula 1, con piloti e team principal sino a domenica sera con il gran finale dopo la bandiera a scacchi.
Per agevolare l’esperienza dei tifosi abbiamo ulteriormente sviluppato l’App Monza 100 che consente di avere a portata di mano tutte le informazioni relative agli eventi e alla mobilità in circuito. Sul fronte della sostenibilità ambientale, proseguirà la collaborazione con ATS Brianza che raccoglierà i pasti non consumati nel corso del weekend e li donerà ai più bisognosi. Grazie al progetto Awabot, in collaborazione con la Fondazione IRCCS San Gerardo alcuni giovani pazienti potranno vivere virtualmente indimenticabili esperienze in circuito; infine nel paddock ci sarà uno stand di PizzAut, che darà ampia visibilità internazionale agli occhi dei team e dei principali stakeholder. Tutto questo testimonia quanto sia forte e determinata la volontà di tutti noi a far sì che – con la realizzazione degli ormai prossimi lavori di ammodernamento – il Tempio della Velocità possa essere sempre più attento ai temi sociali e proiettato verso un futuro di sempre crescente rilevanza per l’economia lombarda e nazionale”.
Quattordicesimo appuntamento effettivo (sarebbe stato il 15° se Imola fosse rimasta in calendario) di un Mondiale sin qui dominato da Max Verstappen e dalla Red Bull, la gara si disputerà domenica 3 con la partenza fissata per le ore 15 (da percorrere 53 giri); venerdì 1 due sessioni di prove libere (ore 13.30-14.30 e ore 17-18) sabato 2 terza sessione di prove libere (12.30-13.30) e qualifiche (16-17). In pista anche i protagonisti di Formula 2, Formula 3 e Porsche Supercup. Saranno 31 i maxischermi che consentiranno lungo il tracciato di non perdersi nulla di ciò che accade in pista. Ventiquattro i punti di ristoro dove acquistare cibo e bevande, 10 i punti acqua (gratuiti) gestiti da BrianzAcque. Da questa edizione è, inoltre, possibile introdurre nell’impianto borracce da mezzo litro. A proposito di Fanzone, Redaelli ha annunciato che domenica a fine GP ci sarà una grande festa a tutta musica, un modo per proseguire il divertimento e anche per agevolare il deflusso del pubblico dall’impianto, evitando gli ingorghi che chiunque sia stato a Monza purtroppo conosce.
Nell’area situata tra il rettifilo opposto ai box e quello dell’Alta Velocità, da giovedì sarà aperta la Fanzone: il 31 agosto dalle 14, a ingresso libero. Da venerdì a domenica la Fanzone sarà accessibile dalle 9 alle 19 solo per i possessori del biglietto ingresso. L’acquisto è possibile sui siti monzanet.it e ticketone.it. Durante il fine settimana Monza ospiterà anche le riprese del film sulla Formula 1 girato da Apple Studios che ha come protagonista Brad Pitt. Il programma ufficiale dell’evento e delle attività di intrattenimento, le indicazioni di sicurezza per il pubblico assieme ai parcheggi consigliati e alle vie di accesso sono disponibili sull’applicazione per smartphone Monza 100 scaricabile dagli store digitali e dal sito www.monzanet.it
Per quanto riguarda le previsioni sulle presenze, domanda di rito in occasione della conferenza stampa del GP, il presidente Redaelli ha detto: “Siamo al 95% del venduto. La vendita era partita molto bene, poi ha rallentato in estate e qualche biglietto ancora c’è ancora. Fare il tutto esaurito sarebbe molto bello e non siamo molto distanti. Ben vengano i ritardatari, anche perché le previsioni meteo durante i giorni del GP sono buone“.
La conferenza c’è stata, il rettilineo è pieno di camion, nel paddock le hospitality sono quasi tutte montate e in Autodromo l’attività è frenetica: ormai ci siamo, quindi buon GP d’Italia 2023 a tutti. Poi, da lunedì 4 settembre, si faranno i bilanci e si inizierà a lavorare per il futuro. Con la consapevolezza che, essendo Monza la storia della Formula 1, ha avuto, ha e avrà sempre gli occhi del mondo puntati addosso e non possiamo permetterci passi falsi o brutte figure.
Barbara Premoli