Lotta sul filo dei millesimi dalla prima all’ultima fase delle qualifiche in Ungheria: il nuovo formato – con mescole obbligatorie dalla Hard del Q1 alla Soft del Q3 – ha contribuito a rendere ancora più incerto l’esito della sessione, facendo uscire prima del momento conclusivo anche alcuni piloti di vertice tra i quali Carlos Sainz. Charles Leclerc prenderà il via dalla sesta posizione sulla griglia, mentre il suo compagno spagnolo si schiererà dall’undicesima piazzola. Il Q1, affrontato con gomme Hard, ha visto la pista costantemente affollata, dal momento che l’asfalto migliorava man mano che le monoposto giravano: per questo motivo nessun pilota si è fidato a rimanere in garage dopo il primo tentativo e tutti hanno montato un nuovo treno di gomme.
Charles e Carlos hanno superato il turno e si sono preparati ai due giri lanciati con pneumatici Medium. Una volta ancora l’evoluzione del tracciato ha fatto la differenza e tutti i protagonisti sono stati in grado di migliorarsi nel secondo assalto al tempo. A rimanere beffato dai millesimi in questa fase è stato Carlos, che con 1’17”703 ha concluso undicesimo – e primo degli esclusi – in una classifica serratissima. Basta pensare che lo spagnolo si è piazzato a due millesimi da Fernando Alonso ma che la distanza dalla terza piazza di Max Verstappen era di appena 156 millesimi. Nell’ultima fase, con gomma Soft, Charles ha effettuato due tentativi al pari degli altri piloti: il monegasco nel secondo giro lanciato ha ottenuto come miglior tempo un 1’16”992 che gli è valso la sesta posizione. In vista di domani la corsa si presenta aperta e come sempre in Ungheria la gestione delle gomme sarà cruciale. Sia Charles che Carlos hanno il potenziale per recuperare posizioni: da percorrere ci sono 70 giri, il via sarà alle ore 15 locali.
Charles Leclerc: “Non posso lamentarmi del mio giro, ma semplicemente non eravamo abbastanza veloci. La nostra vettura è piuttosto sensibile al vento e oggi ne abbiamo pagato il prezzo. Difficile dire chi saranno i nostri rivali in gara dal momento che in questa stagione la scala dei valori in campo cambia continuamente. Sappiamo quali sono i nostri punti deboli e stiamo lavorando sodo per migliorare. Domani la gestione gomme sarà fondamentale, se faremo le scelte giuste possiamo portare a casa un buon risultato”.
Carlos Sainz: “È deludente non essere entrati in Q3 per la prima volta quest’anno e per appena due millesimi. Purtroppo ho faticato con le gomme Medium per tutto il weekend e oggi ne ho pagato le conseguenze, nella qualifica più serrata della stagione. Non sarà facile domani con il traffico e l’elevato degrado gomme, ma faremo di tutto per recuperare terreno e portare a casa dei buoni punti”.
Frédéric Vasseur, Team Principal: “La nostra prestazione odierna non ha nulla a che fare con il nuovo format, che è uguale per tutti. Abbiamo faticato ad avere un quadro chiaro della situazione prima della sessione e non sono soddisfatto perché credo che non abbiamo fatto un buon lavoro in termini di gestione delle gomme. Alla fine, con Charles, abbiamo perso una posizione in seconda fila per meno di un decimo. Siamo stati allo stesso livello di Lewis per tutta la sessione, e siamo mancati proprio nel finale. È difficile dire come si svilupperà la gara perché le varie squadre ieri hanno effettuato i loro long run con mescole differenti. Le condizioni della pista saranno completamente diverse rispetto a venerdì, il che significa che andremo tutti in gara un po’ alla cieca, dato che stamattina abbiamo fatto un numero limitato di chilometri con carburante a bordo. Domani i primi giri saranno cruciali perché qui è molto difficile sorpassare. Come abbiamo visto in Formula 2 e in Formula 3 si possono creare lunghi treni di vetture e il DRS complica ulteriormente la situazione. Sarà una sfida interessante per la quale avremo molto lavoro da fare stasera”.