La Ferrari ha vissuto un venerdì produttivo in Ungheria nonostante la prima delle due sessioni di prove libere sia stata poco significativa a causa di due bandiere rosse e della pioggia che ha iniziato a cadere dopo i primi venti minuti. Nella seconda ora a disposizione Charles ha ottenuto il miglior crono di giornata, mentre Carlos ha concluso decimo anche a causa del traffico che gli è costato tempo prezioso. La prima sessione ha visto Leclerc e Sainz percorrere solo una manciata di giri con gomme Intermedie. Charles è stato settimo, mentre Carlos non è riuscito a stabilire un tempo dopo essere finito in testacoda in curva 3 danneggiando l’ala anteriore e perdendo nel finale una decina di minuti di lavoro.
Gran parte del lavoro è così stato posticipato alla seconda ora che, come speravano le squadre, è stata disputata interamente sull’asciutto. Leclerc e Sainz hanno girato con poco carburante sia con le gomme Medium che con le Soft, con le quali entrambi hanno ottenuto i tempi di riferimento. Charles ha fatto segnare il crono più veloce in 1’17”686, mentre Carlos ha fermato i cronometri a 1’18”182. Nell’ultimo terzo della sessione entrambi si sono focalizzati sulla preparazione della corsa con mescola Soft. Per entrambi 20 le tornate all’attivo nella seconda sessione. Il lavoro di messa a punto, non ancora completo soprattutto nel caso di Carlos, continuerà sabato nell’ultima ora di prove libere, in programma alle 12.30 locali.
In qualifica per la prima volta andrà in scena un nuovo format, che prevede che in ciascuna delle tre fasi i piloti siano obbligati a girare con un solo tipo di mescola. In Q1 c’è da attendersi traffico intenso in pista, dal momento che tutte le vetture dovranno montare gomme Hard – e presumibilmente caricare il carburante per compiere diverse tornate –; in Q2 sarà necessario avere pneumatici Medium e solo in Q3 i piloti potranno contare sulla più performante mescola Soft. Si comincia alle ore 16 locali.
Charles Leclerc: “È stata una buona giornata anche se è difficile capire quali siano i veri valori in campo dal momento che con questo nuovo format legato alle gomme ogni squadra ha seguito un programma diverso. Per quel che ci riguarda abbiamo completato il lavoro che avevamo previsto e le sensazioni in macchina sono buone, quindi guardiamo con fiducia a cosa possiamo portare a casa domani”.
Carlos Sainz: “È stato un venerdì particolare: la prima sessione è stata influenzata dalla pioggia, mentre nella seconda abbiamo dovuto tenere conto del format di questo weekend dovendo gestire con cura le gomme. Nel mio giro lanciato in FP2 ho trovato parecchio traffico di vetture che stavano simulando la gara, mentre nel long run mi sono sentito maggiormente a mio agio, anche se abbiamo completato un numero limitato di tornate.
Nel complesso c’è un certo margine di miglioramento in vista di domani, quindi continueremo a lavorare sodo”.