Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) ha vinto la Tissot Sprint del GP di Spagna, con la seconda piazza decisa all’ultimo giro in un duello che ha coinvolto Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) e Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing), finiti nell’ordine dopo 11 giri del tracciato di Jerez. Quarto alla bandiera a scacchi Jorge Martin (Prima Pramac Racing), davanti a Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF MotoGP Team) e alla wildcard Dani Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing): grazie a lui, il marchio austriaco ha messo tre moto nelle prime sei posizioni. Per Binder, il secondo successo nella gara del sabato dopo quello ottenuto in Argentina, nel secondo round della stagione.
Al via il più veloce a fiondarsi verso la prima curva è stato Miller, seguito da Binder e da Aleix Espargaro (Aprilia Racing), scattato dalla pole. Ma alla seconda curva un contatto fra Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP) e Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP) ha messo entrambi a terra. Johann Zarco (Prima Pramac Racing) è stato colpito ma è rimasto in sella, mentre il leader iridato, Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) non è stato altrettanto fortunato ed è caduto. I commissari sono intervenuti sulle moto con l’estintore: bandiera rossa, tutto da rifare. Con il secondo posto Bagnaia si porta a tre punti dal leader iridato Bezzecchi, nono nel sabato spagnolo. Al terzo posto sale Maverick Vinales (Aprila Racing), settimo nella Tissot Sprint. Domani la gara alle ore 15.