Oltre 6 anni dopo la decisione improvvisa di lasciare la F1 a soli 31 anni, Nico Rosberg ammette che è stata la paura a spingerlo al ritiro. Il campione 2016 ammette sull’ultimo numero dell’edizione tedesca di Men’s Health di aver perso completamente la sua identità quando ha lasciato la F1. Adesso, a 37 anni, è un commentatore TV ma anche un investitore in progetti legati alla mobilità sostenibile. “Come campione del mondo e pilota ero al top, ma con questi nuovi progetti ricominci tutto da zero, una cosa interessante e istruttiva“. Dopo una battaglia serrata, in cui il suo rapporto con l’ex-amico e allora compagno di squadra Lewis Hamilton era andato in frantumi, Rosberg ammette di aver deciso di ritirarsi dalla F1 cinque giorni dopo la finale 2016 per paura: “Temevo che se avessi continuato non sarei stato abbastanza veloce. E poi a un certo punto nessun team mi avrebbe voluto. Quindi ho preferito smettere troppo presto anziché troppo tardi. Volevo poter essere padrone delle mie decisioni“.