I fans esistono da sempre, in qualunque campo, ma di questi tempi sembra non esistano più buon senso né limiti. E così Charles Leclerc ha dovuto ricorrere ai social per fare un appello ai tifosi che da mesi lo aspettano sotto casa, dopo che il suo indirizzo è stato reso noto. Questo quanto scritto dal pilota Ferrari: “Ciao a tutti, negli ultimi mesi non si sa come ma il mio ‘indirizzo di casa è diventato pubblico, con gente che si affolla sotto il mio appartamento, suona il campanello e chiede foto e autografi. Per quanto sia sempre felice di essere disponibile per tutti e apprezzi il vostro supporto, vi prego di rispettare la mia privacy ed evitare di venire a casa mia. Mi fermerò per chiunque quando mi vedrete in strada o in pista, ma non scenderò se verrete a casa mia. Il vostro supporto, di persona e sui social media, per me significa il mondo ma c’è una linea che non dovrebbe essere oltrepassata. Buona Pasqua a tutti“. Come sempre gentile, ma fermo nell’esprimere il suo pensiero. Basta guardare i social per vedere quanti (o sarebbe meglio dire quante) abbiano una vera e propria ossessione per Charles, ma arrivare ad assediarlo sotto casa pur di strappare una foto o un autografo… c’è proprio chi non ha nulla di meglio da fare nella vita e con zero senso del rispetto per chiunque, che si tratti di un privato o di un personaggio pubblico. Il tutto si traduce in un termine, che è un reato: stalking, che – tradotto per i non avvezzi all’inglese – significa “insieme di comportamenti persecutori ripetuti e intrusivi“. E, per finire, complimenti all’imbecille che ha reso noto l’indirizzo di casa di Charles. 
L’appello di Leclerc, assediato dai fans sotto casa
