In relazione alla sanzione prevista dalla FIM per Marc Marquez a causa dell’incidente di gara avvenuto nel GP del Portogallo, il Repsol Honda Team ritiene che la modifica della sanzione attraverso il cambio di criterio sul momento in cui la sanzione dovrà essere applicata, emessa dalla FIM due giorni dopo la sanzione iniziale e definitiva, non sia in linea con i regolamenti della FIM per il campionato del mondo MotoGP. Per questo motivo il Repsol Honda Team intende utilizzare tutte le modalità di ricorso previste dalla normativa vigente per difendere i propri diritti e legittimi interessi, che ritiene violati a seguito dell’ultima soluzione adottata. In particolare, ha presentato un ricorso ai commissari d’appello della FIM.
Il comunicato del team arriva dopo che il FIM MotoGP Stewards Panel ha confermato che, alla luce dell’annuncio della non partecipazione di Marc Marquez al prossimo GP dell’Argentina a causa di un infortunio, il doppio long lap penalty che gli è stato inflitto sarà applicabile nella successiva gara a cui parteciperà. Di seguito il documento del FIM MotoGP Stewards Panel:
“Il 26 marzo 2023, alle ore 14:06:02, durante la gara della MotoGP del Gran Premio Tissot del Portogallo, alla curva 3 il pilota numero 93 è stato eccessivamente aggressivo e ha causato una caduta che ha coinvolto il pilota numero 88. Per le ragioni sopra riportate, il FIM MotoGP Stewards Panel ha imposto un doppio long lap penalty per la gara del Gran Premio Michelin dell’Argentina in conformità agli articoli 3.2.1 e 3.3.2.3. Dopo la decisione del FIM MotoGP Stewards Panel, presa il 26/03/2023 alle ore 15:13, il FIM MotoGP Stewards Panel chiarisce la sua decisione in merito all’applicabilità. Considerando l’infortunio emerso e la mancata partecipazione di Marc Marquez, pilota numero 93, al Gran Premio Michelin dell’Argentina, e al fine di rispettare la decisione presa dal FIM MotoGP Stewards Panel, il doppio long lap penalty sarà scontato dal pilota nella successiva gara della MotoGP a cui parteciperà“.