Per Aprilia Racing le emozioni non sono mancate nel primo weekend della MotoGP 2023, a Portimao. Dopo la frenetica gara Sprint di sabato, i 25 giri di domenica non sono stati da meno e restituiscono una grande conferma: Aprilia è e sarà protagonista di questo campionato. Maverick è scattato deciso alla partenza, guadagnando subito posizioni nelle prime curve. Forte di un ritmo che lo ha portato a ridosso del leader, con il quale ha ingaggiato una lunga lotta sul filo dei decimi. Il suo secondo posto è la giusta conclusione di un weekend dove sia lui sia il team hanno lavorato in maniera quasi perfetta. Sapendo che la base di partenza c’è, ora bisognerà continuare a crescere.
La gara di Aleix ha due facce. Il giro veloce in gara dimostra quale fosse il ritmo del pilota catalano, tale da fargli mettere nel mirino una potenziale lotta per il podio. Scattare dalla quarta fila ne ha pero’ pregiudicato le fasi iniziali di gara, complice anche un contatto con Binder che lo ha costretto ad una impegnativa rimonta dopo aver perso 5 posizioni. Il nono posto finale non rende giustizia a quanto mostrato in pista, ma è lo stesso Aleix a giudicare in maniera comunque più che positiva il suo primo weekend 2023. Menzione doverosa per l’idolo di casa Miguel Oliveira, assoluto protagonista in gara nella lotta per la vittoria fino a quando una avventata manovra di Marquez ha posto fine alla sua gara. I primi controlli sembrano escludere conseguenze pesanti, e questa è la notizia più importante.
Aleix Espargarò: “Sono complessivamente contento sia del nostro weekend sia della velocità che abbiamo dimostrato. Purtroppo anche oggi la posizione di partenza ha un po’ mortificato il mio ritmo, che era decisamente buono. Nelle prime curve ho avuto un contatto con Binder perdendo molte posizioni, poi quando avevo pista libera riuscivo ad essere veloce ma facevo un po’ fatica a superare. Anche perché non volevo rischiare inutili contatti, ne ho visti fin troppi in questo fine settimana e credo che, noi piloti in primis, dovremo ragionare e arrivare in Argentina con meno tensione agonistica. In ogni caso la RS-GP si è dimostrata veloce, non potevo chiedere di più. Bisognerà, questo è sicuro, essere più incisivi in qualifica”.
Maverick Vinales: “È un gran risultato e sono molto orgoglioso del lavoro che Aprilia sta facendo. La nostra moto è davvero completa e competitiva. Ma il nostro obiettivo è stare davanti e quindi dobbiamo continuare a lavorare così, con molta grinta, per migliorarci ancora. In gara ho cercato di stare sempre vicino a Pecco, anche quando mi sono allontanato per raffreddare le gomme per poi recuperare. Ho cercato di tenerlo sotto pressione fino all’ultimo e abbiamo finito davvero vicini, ma è stato molto bravo a non commettere nessun errore e non concedermi una vera possibilità di sorpasso. Ora andiamo in Argentina con tanta fiducia”.