A due giorni dal secondo anniversario dai suoi primi chilometri al volante di una Ferrari, Carlos Sainz è tornato in pista nella seconda giornata del test di “risveglio” organizzato dalla Scuderia a Fiorano. Lo spagnolo si è calato nell’abitacolo della SF21 – la vettura con la quale ha gareggiato nella sua prima stagione a Maranello e a cui è particolarmente legato – uscendo dai box alle 10.08 per assaggiare l’asfalto umido con gomme da bagnato.
Lo spagnolo al mattino ha percorso 26 giri, ancora una volta in condizioni di pista molto difficili a causa dell’asfalto inzuppato d’acqua e del freddo. Carlos quando il tracciato ha iniziato ad asciugarsi ha provato anche le gomme slick, ma si è visto costretto a tornare alle Wet per colpa della scarsa aderenza. Nel pomeriggio la pioggia è caduta nuovamente su Fiorano consigliando alla squadra di non prendere rischi inutili. Carlos ha iniziato a girare con pneumatici Wet ma è poi potuto passare alle slick percorrendo 93 giri che hanno portato il totale di giornata a 119 passaggi pari a 354 chilometri. Anche oggi ad osservare da vicino Carlos c’erano Maya Weug e Arthur Leclerc, piloti della Ferrari Driver Academy. Il test della Scuderia Ferrari si concluderà oggi, giovedì, quando a girare sulla SF21 sarà Charles Leclerc.