In Olanda abbiamo visto un Verstappen micidiale. Sia lui sia la macchina, in questo momento, non hanno alcun punto debole e non fanno alcun regalo agli avversari. E’ stato stratosferico per tutto il fine settimana, a partire dalla qualifica, col capolavoro nella fase finale del gran premio al rientro della safety car.
Nulla ha potuto Lewis Hamilton. In casa Mercedes hanno commesso un errore di strategia proprio col sette volte campione del mondo non cambiandogli le gomme, ma sono riusciti a rosicchiare ulteriori punti importati ai danni della Ferrari, che attualmente è la terza forza del Mondiale.
Sicuramente molto bravo Leclerc. Col terzo posto ha ottenuto il massimo risultato, ma ha pagato praticamente 5 decimi al giro dal diretto avversario. Già al secondo giro era fuori dalla zona DRS. Nuovo errore ai box, questa volta ai danni di Carlos Sainz che poi è incappato anche nella penalità di 5” scivolando così all’ottavo posto a gran premio finito. Un errore importante e imperdonabile costato allo spagnolo oltre 10”. Giusto il tempo di smontare tutto e partire, pronti a tornare subito in pista, a Monza per il GP d’Italia, circuito favorevole alla Red Bull che lavorava bene con poco carico aerodinamico.
Gian Carlo Minardi
