Johann Zarco ha conquistato la pole nel GP di Gran Bretagna stabilendo il nuovo record del tracciato di Silverstone, con il tempo di 1:57.767. Ma il pilota del team Prima Pramac Racing non è stato il solo a battere il record che apparteneva a Marc Marquez, siglato nel 2019 e abbassato di 4 decimi: il primo a farlo, negli ultimi minuti della Q2, era stato Aleix Espargaro (Aprilia Racing), che aveva tirato fuori gli artigli dopo il volo in cui era incappato nella FP4: un violento highside, il soccorso in barella, i controlli al centro medico dai quali non erano emerse fratture e poi di nuovo in pista. Domani scatterà dalla sesta posizione. Secondo, dietro a Zarco, proprio il compagno di squadra del #41, Maverick Vinales (Aprilia Racing), reduce dal podio ottenuto nello scorso GP ad Assen. Al suo fianco scatterà Jack Miller (Ducati Lenovo Team).
Quarto posto per Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), che domani pomeriggio dovrà scontare un long lap a causa della penalizzazione stabilita dalla direzione gara dopo la caduta con cui, in Olanda, ha portato fuori pista Aleix Espargaro. I due sono in vetta alla classifica iridata, con il francese in vantaggio di 21 lunghezze sullo spagnolo. Domani, per ragioni diverse, si preannuncia un GP complicato per entrambi: l’ufficiale in sella alla M1 dovrà fare i conti con il ritardo comportato della penalizzazione, il catalano con le conseguenze della botta di oggi. L’Italia aprirà la terza fila con Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) ed Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP) nella settima e ottava casella, dopo essere saliti dalla Q1. Decimo Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team).