Nonostante ci siano ancora dieci gare in calendario, con il successo in Francia Max Verstappen ha messo prepotentemente le mani sul suo secondo Titolo: 63 punti di distacco da Leclerc sono veramente tanti. Sinceramente è un vero peccato perché siamo di fronte a una Ferrari vincente e competitiva, ma che deve ancora crescere per non commettere più questi errori. Anche domenica nel pitstop non sono stati perfetti e a farne le spese è stato un ottimo Carlos Sainz che è riuscito a rimontare fino alla quinta posizione finale compiendo due straordinari sorpassi ai danni di Russell e Ocon, passando all’esterno a Signes. Altrettanto bello il sorpasso su Perez, prima della sua ultima sosta.
Errore enciclopedico invece per Leclerc (ricorda un po’ l’episodio di Vettel in Germania), fino a quel momento certamente perfetto. Sia lui sia Verstappen in questo momento non hanno altri rivali. Hanno una marcia in più, anche se il monegasco (assieme al team) deve fare un salto di qualità per diventare quel campione che merita di diventare. Ad approfittarne, ancora una volta, una Mercedes in forte crescita. Al di là del doppio podio (secondo posto per Lewis Hamilton e terzo per George Russell) hanno pagato un gap di appena 10 secondi dal vincitore, adesso sarà interessante vedere se riusciranno a ripetersi anche su altre piste. Potrebbero diventare il terzo incomodo nella lotta al Mondiale, anche se Verstappen può iniziare a gestire il forte vantaggio. Tra sette giorni si torna già in pista, col tredicesimo gran premio in programma sul tracciato dell’Hungaroring.
Gian Carlo Minardi