Al termine del venerdì in Spagna, la Scuderia Ferrari ha raccolto un consistente numero di dati da analizzare, una buona prestazione sul giro secco e la consapevolezza di dover migliorare ancora sotto diversi aspetti, incluso il passo gara. Nella prima sessione, alle 14 CET, Charles e Carlos hanno provato alcuni aggiornamenti aerodinamici iniziando il turno con gomme Hard con le quali i due hanno ottenuto rispettivamente 1’22”746 e 1’23”177. Dopo una sosta ai box, sulle F1-75 sono stati montati pneumatici Soft con i quali il monegasco e lo spagnolo sono scesi rispettivamente a 1’19”828 e 1’19”907, salendo in prima e seconda posizione. Gli ultimi venti minuti hanno visto la squadra impegnata in prove con maggior carico di carburante. Nel complesso Leclerc e Sainz hanno percorso 27 giri ciascuno. Alle 17 le vetture sono tornate in pista per il secondo turno di libere, iniziato da Charles e Carlos con gomme Medium così da poter completare la valutazione delle mescole Pirelli a disposizione per questo weekend. Nella parte centrale della sessione su entrambe le F1-75 sono stati montati pneumatici Soft con i quali Leclerc e Sainz sono scesi rispettivamente a 1’19”670 – miglior tempo – e 1’19”990, quarto. Nella seconda metà dell’ora a disposizione il lavoro si è concentrato sui long run con maggior carico di benzina in vista della gara e proprio in questa configurazione è sembrato esserci ancora parecchio da fare. Nel complesso Leclerc ha percorso 29 giri, due in meno di Sainz.
Charles Leclerc: “I nostri giri in configurazione da qualifica non sono stati male, ma abbiamo ancora parecchio lavoro da fare soprattutto sulla gestione delle gomme e sul passo gara, dove siamo andati meglio con la mescola Soft che con la Medium. Questa sera analizzeremo tutti i dati raccolti, che sono molto più significativi di quelli che avevamo dai test invernali, così da individuare i margini di miglioramento che esistono per noi su questa pista”.
Carlos Sainz: “La seconda sessione di libere è stata un po’ più difficile della prima perché abbiamo faticato con gomme e bilanciamento dopo aver variato alcune regolazioni. Dobbiamo guardare i molti dati di cui disponiamo e sono fiducioso che riusciremo a trovare un assetto che mi faccia sentire più a mio agio. Sembra che ci sia parecchio degrado con le alte temperature in pista: questo potrebbe essere cruciale per la gara e ci lavoreremo sopra. Sono rimasto impressionato dal numero di spettatori che c’erano già oggi sulle tribune, è bellissimo vedere così tanta gente che fa il tifo per noi: ci regala buone vibrazioni e una motivazione extra”.
La squadra e i piloti sono attesi da una serata di intenso lavoro, per capire come massimizzare il potenziale della F1-75. Saranno analizzati i tanti dati raccolti e si cercheranno le regolazioni necessarie per essere competitivi sia nelle qualifiche di domani – in programma alle 16 CET – che nel GP che prenderà il via domenica alle ore 15.