È stata introdotta l’anno scorso come Sprint Qualifying, ma per tutti quest’anno sarà semplicemente F1 Sprint. Dopo la positiva esperienza del 2021, i promotori della F1 hanno deciso di rivedere leggermente l’innovativo format e proporlo nuovamente in tre weekend di questa stagione: nel GP dell’Emilia Romagna, nel GP d’Austria e in quello di San Paolo, in Brasile. Improvviso vuoto di memoria? Nessun problema, facciamo un veloce ripasso di come si articola un weekend di gara con la Sprint!
La competizione entra nel vivo già venerdì, con le qualifiche che si disputano dopo una sola sessione di Prove Libere. team e piloti scendono in pista nuovamente il sabato per una seconda sessione di Prove Libere, quella che precede la Sprint: questa è di fatto una mini-gara dalla durata di circa mezz’ora, su una distanza di 100 km. Pochi giri e niente soste ai box: si va a tutto gas dall’inizio alla fine. L’ordine di arrivo della Sprint determina la griglia di partenza del Gran Premio della domenica, che rimane il momento chiave di tutto il weekend. Nel concreto, cosa cambia quest’anno? Rispetto all’anno scorso è stato fatto qualche piccolo aggiustamento, prendendo fortemente in considerazione le opinioni dei fan, consultati a fine 2021 attraverso un sondaggio, delle squadre e dei piloti. Così, mentre nel 2021 la Sprint premiava solo i primi tre classificati, da quest’anno saranno i primi otto a conquistare punti. Questi saranno assegnati in maniera decrescente: 8 punti al vincitore, 7 al secondo classificato, 6 al terzo… e così via fino a 1 punto per l’ottavo posto. Inoltre, nell’ottica di premiare la velocità pura sul giro secco, ai fini statistici la pole position non sarà più assegnata al vincitore della Sprint come è accaduto l’anno scorso, ma all’autore del giro più veloce nella sessione di qualifiche del venerdì. Insomma, l’esperimento del 2021 è riuscito e quest’anno sembrano esserci tutti gli elementi giusti per scrivere la Formula del successo: F1 Sprint + nuove monoposto = spettacolo assicurato! Per avere la prova non resta che pazientare fino al weekend di Imola…