Max Verstappen Campione del Mondo. E’ questo il verdetto che ci ha consegnato la pista di Abu Dhabi. Un risultato arrivato all’ultimo giro dell’ultimo gran premio di una stagione esaltante. Trovo che il risultato finale sia corretto, senza nulla togliere a Lewis Hamilton e alla Mercedes che, comunque, può festeggiare l’ottavo titolo Costruttori consecutivo. Abbiamo assistito a una delle stagioni più belle degli ultimi anni. L’unica nota che stona è la mancata uniformità nelle decisioni da parte dei commissari. Anche domenica il direttore di gara è stato tra i protagonisti, in particolar modo al primo giro con la bellissima staccata di Verstappen e la successiva manovra di Hamilton che ha giocato molto di abilità. Quando si prendono certe decisioni bisogna ricordarsi che siamo di fronte a tracciati con vie di fuga ampie, ma su un tracciato storico Lewis avrebbe concluso in anticipo la sua corsa. Detto questo, sono decisamente favorevole a lasciare maggiore libertà ai piloti, purché ci sia un’uniformità nell’intera stagione.
Quando ormai sembrava tutto perso per Verstappen, l’incidente di Latifi e l’ingresso della safety car hanno rimescolato le carte. L’errore di Nicholas credo sia stato causato da una foratura o da un cedimento in seguito al precedente contatto con la Haas di Schumacher. Gli è scappato il posteriore. A quel punto la Red Bull ha giocato il tutto per tutto, richiamando il suo pilota ai box per montargli la mescola rossa. Operazione che non ha eseguito invece la Mercedes. Il resto ce l’ha messo il pilota con un altro bel soprasso.
Sia Red Bull sia Mercedes ci hanno regalato una sfida incredibile lunga 22 gran premi ed entrambi avrebbero meritato la corona e trovo corretta la “spartizione” dei Titoli Piloti e Costruttori. Col terzo posto, Carlos Sainz chiude la sua prima stagione in Ferrari al quinto posto assoluto, davanti a Charles Leclerc. Un risultato che non mi stupisce. A parità di mescole lo spagnolo ha sfruttato meglio la gomma. Ora tocca alla Ferrari mettere a disposizione di questi due ragazzi una vettura in grado di raggiungere risultati importanti poiché, insieme, sono in grado di lottare per il Costruttori.
Gian Carlo Minardi