Ormai era una certezza cui mancava solo l’ufficialità: dopo tre stagioni, il pilota dell’Alfa Romeo Racing Antonio Giovinazzi lascerà il team
alla fine del campionato di F1 2021. Antonio è stato il primo italiano a competere in una stagione completa di F1 dal 2011, quando debuttò sulla griglia di partenza di Melbourne nel 2019. Finora ha preso parte a 59 gare con la squadra, tra cui due per la Sauber nel 2017, debuttando al posto dell’infortunato Pascal Wehrlein. Antonio è un pilota molto amato sia dalla squadra sia dai fan. È stato un professionista incredibile durante tutta la sua esperienza con il team, contribuendo alla sua crescita e dando sempre il 100% in pista e fuori. Tra i suoi migliori risultati, si è classificato quinto nel 2019 al GP del Brasile offrendo alla squadra forti emozioni, come quando è stato in testa alla gara sotto le luci di Singapore nella sua stagione di debutto e portando l’auto in Q3 più volte in questa stagione. Alfa Romeo augura ad Antonio, grande compagno di squadra e persona fantastica, il meglio per le sue sfide future e per i prossimi capitoli della sua carriera.
Jean Philippe Imparato, CEO Alfa Romeo: “Alfa Romeo è estremamente grata ad Antonio Giovinazzi per il grande contributo apportato alla squadra nel corso degli anni, non solo dal punto di vista sportivo. Ha incarnato lo spirito italiano di questo brand, ricoprendo ogni giorno il ruolo di vero e proprio ambasciatore. Non è un caso che sia stata proprio Alfa Romeo a riportare un pilota tricolore in F1 dopo 8 anni e che Antonio Giovinazzi sia stato l’unico pilota italiano negli ultimi tre campionati. Siamo orgogliosi di aver scritto insieme a lui un capitolo così importante della gloriosa storia sportiva di Alfa Romeo. Auguriamo ad Antonio tutto il meglio per il suo futuro.”
Frédéric Vasseur, Team Principal Alfa Romeo Racing ORLEN: “Dire addio a un pilota non è mai facile, soprattutto nel caso di Antonio, che è stato parte della squadra per così tanto tempo. Separandoci, conserveremo i ricordi dei momenti belli traendo insegnamento da quelli meno piacevoli, consapevoli di quanto ci hanno fatto crescere insieme come squadra. Auguriamo ad Antonio il meglio per il suo futuro dopo la stagione 2021: prima di allora, abbiamo ancora tre gare per raggiungere altri buoni risultati insieme, e finire al meglio la stagione.”
Tutti addolorati di perdere un pilota e un ragazzo come Antonio Giovinazzi, cosa che però non ha impedito al team di guardare altrove, ai soldi e al business che comportano l’ingaggio del cinese Guanyu Zhou, vincitore di varie gare nel campionato FIA F2, che farà il suo debutto in F1 in Bahrain 2022. Come primo pilota di F1 proveniente dalla Cina, Zhou è un pioniere che scriverà una pagina fondamentale della storia degli sport motoristici del suo Paese. Il suo percorso verso la Formula Uno è contraddistinto da dedizione e impegno, con un futuro tutto da scrivere, ma con una grande fiducia nelle proprie capacità e forte del sostegno incrollabile della sua famiglia.
Avendo già ottenuto successi in tutte le categorie, Zhou, 22 anni, è stato per diverso tempo nel mirino di molti team di Formula 1. È arrivato secondo nella F4 italiana nel 2015, prima di collezionare vittorie in gara nelle F3 e F2 Europee, le serie che rappresentano il trampolino di lancio per la F1. Il 2021, in particolare, è stato un anno di svolta per il pilota, che si trova attualmente al secondo posto nella classifica di F2 ed è pronto alla sfida per il titolo negli ultimi due appuntamenti della stagione in Arabia Saudita e Abu Dhabi. Zhou si unirà a una squadra contraddistinta da una storia e da una tradizione molto forti, completando accanto a Valtteri Bottas una formazione altamente competitiva: un mix di freschezza ed esperienza che rappresenta un forte stimolo per il team, in un momento in cui questo sport accoglie una serie di regole completamente nuove e che vede tutti i team iniziare da zero nella loro ricerca di gloria. Con una rinnovata line-up per il 2022, la squadra è ora pronta a dare il via con grande fiducia a questa nuova era.
Jean Philippe Imparato, CEO Alfa Romeo: “Alfa Romeo è lieta di accogliere nella sua famiglia Guanyu Zhou, il primo pilota cinese nella storia della Formula 1. La scelta del pilota è stata presa in pieno accordo con il team Alfa Romeo Racing ORLEN ed è il risultato di un obiettivo preciso e di una strategia chiara, che intende far diventare Alfa Romeo un marchio premium globale. Guanyu Zhou rappresenta un’opportunità unica per sfruttare appieno il potenziale offerto dalla piattaforma globale della Formula 1 e rappresenta un punto di accesso privilegiato in un mercato, quello cinese appunto, che ricopre un ruolo chiave nel futuro di Alfa Romeo. Accogliere Zhou nel team racconta la forza inclusiva di un marchio che ispira emozioni profonde e universali, condivise in tutto il mondo“.
Frédéric Vasseur, Team Principal Alfa Romeo Racing ORLEN: “È un piacere dare il benvenuto a Guanyu Zhou in Alfa Romeo Racing ORLEN. È un pilota di grande talento, come hanno dimostrato i suoi risultati in F2, e non vediamo l’ora di aiutarlo ad esprimere proprio talento in Formula 1. Siamo orgogliosi della nostra line-up per il 2022 e siamo sicuri che Zhou darà vita ad una collaborazione profiqua con Valtteri. Siamo inoltre impazienti di accogliere tutti i nuovi fan cinesi che si uniranno alla squadra: Alfa Romeo Racing ORLEN è un marchio storico che rappresenta lo spirito della Formula 1. Faremo del nostro meglio per rendere grande l’esperienza del nostro sport in Cina.”
Guanyu Zhou, pilota 2022 Alfa Romeo Racing ORLEN: “Da sempre, ho sognato di salire più in alto possibile in questo sport che mi appassiona così tanto. Ora il sogno è diventato realtà. È un privilegio per me iniziare la mia carriera in Formula 1 con una squadra così iconica, che ha introdotto così tanti giovani talenti in Formula 1 in passato. Mi sento pronto per raccogliere la grande sfida che la Formula 1 rappresenta, il punto più alto da raggiungere nel mio sport, accanto a un talento di fama mondiale e affermato come Valtteri Bottas. Desidero ringraziare il team Alfa Romeo Racing ORLEN per questa opportunità. Il prossimo anno l’obiettivo sarà quello di imparare tanto e nel più breve tempo possibile. Essere il primo pilota cinese in Formula 1 è una svolta per la storia degli sport motoristici nel mio Paese. So che le aspettative saranno molto alte, ma come sempre questo sarà lo stimolo essenziale per migliorarmi e ottenere sempre di più.”
Di seguito l’intervista fatta questa mattina al presidente ACI Angelo Sticchi Damiani in occasione della presentazione del MIMO Milano Monza Motor Show 2022: era impossibile non chiedergli di Antonio, un pilota cui ACI e Alfa Romeo hanno sempre detto di tenere molto. Il primo italiano in Formula 1 dopo tanti, troppi anni. Auguriamo ad Antonio il meglio per la sua carriera, in F1 o altrove, sperando che il suo talento non venga sprecato, come spesso è accaduto ad altri nostri connazionali.
Barbara Premoli
Ufficiale: Antonio Giovinazzi in Formula E con Dragon-Penske Autosport