In Alfa Romeo è iniziato il countdown prima di annunciare l’identità del compagno di squadra di Valtteri Bottas nel 2022. Il team sta anche pensando di far conoscere la monoposto al finlandese con un run nel test post-Abu Dhabi. “Stiamo discutendo di questo con Mercedes“, ha detto il team boss Frederic Vasseur. In agenda c’è anche il nome del secondo pilota, che ormai è praticamente scontato non sarà Antonio Giovinazzi. “Sì, abbiamo già preso una decisione sull’altro pilota“, ha detto Vasseur a Canal Plus. “Annunciare il nome è solo una formalità. Lo saprete la sera del 16 novembre, dopo il GP del Brasile“. I favoriti per il sedile sono Guanzyu Zhou e Oscar Piastri, attualmente in lotta per vincere il campionato di F2. Entrambi fanno parte dell’accademia piloti Alpine e dovrebbero girare nei test post-Abu Dhabi con Bottas. “Questo significa che dovrò presto sedermi a parlare con il CEO Alpine Laurent Rossi, ma il legame con Renault per me non è un problema“, ha detto Vasseur. “Potrebbe anche essere un pilota Ferrari. Non dobbiamo già lavorare insieme“. Per quanto riguarda il pilota 2022, ha escluso il suo favorito personale, il 18enne francese Theo Pourchaire, nonostante faccia parte dell’accademia Sauber e sia un pilota del team ART, legato a Vasseur. “Voglio che Theo abbia ogni arma a sua disposizione per arrivare in F1. Al momento stiamo pensando di offrirgli un solido programma di test in F1 per prepararlo bene. Mi ricordo che anche Lewis Hamilton avrebbe potuto entrare prima in F1, ma ha fatto la scelta giusta”. Vasseur è convinto che Alfa Romeo Racing farà un buon passo avanti nel 2022: “La mia sensazione personale è che faremo un bel balzo a livello di motore, forse anche coi piloti ,e abbiamo deciso di fermare molto presto lo sviluppo della monoposto 2021, per lavorare su quella 2022, prima degli altri, che dovranno anche ridurre le spese mentre noi operiamo nel limite del budget. La nostra motivazione è migliorare. Sarei felice se arrivassimo sesti, adesso non ho bisogno di essere primo“, ha concluso sorridendo.
Redazione MotoriNoLimits