La gamma degli scooter sportivi e Urban Mobility Yamaha continua a riscuotere grande successo e offre ai clienti europei una delle scelte più ampie e diversificate di modelli a 2 e 3 ruote da 125 cc a 560 cc. Malgrado le tante sfide causate dalla pandemia globale, le vendite di scooter Yamaha sono state importanti, in particolare per i modelli di punta, che hanno registrato un aumento delle vendite complessivo e un aumento della quota di mercato. Lo scooter NMAX 125 è di gran lunga il migliore nella sua categoria, confermandosi come il modello più venduto nel 2021. È un segmento particolarmente competitivo e, dopo il lancio a dicembre 2020 del my 2021, ha superato in modo deciso il suo più vicino concorrente. Lo scooter sportivo XMAX 300/XMAX 300 Tech MAX di Yamaha è ormai un riferimento nella categoria 300 ed è il leader del mercato dalla sua prima apparizione nel 2017. Al momento lotta per confermare il suo primato con molte altre agguerrite rivali. Best seller nel 2020, il modello XMAX 125/XMAX 125 Tech Max è il pioniere assoluto degli scooter sportivi nella categoria 125 cc e ha registrato vendite molto consistenti fino all’estate 2021, nonostante l’avvio ritardato della sua commercializzazione.
Il più leggero della sua categoria, con una eccezionale autonomia, Tricity 300 è la proposta esclusiva di Yamaha a 3 ruote per la Urban Mobility che ha conquistato la sua quota di mercato nella prima metà del 2021, nonostante le difficoltà di produzione legate alla pandemia. Considerando che è relativamente nuovo in questo segmento molto competitivo e che rappresenta 1 modello venduto su 4 rispetto a modelli presenti sul mercato da più tempo, è evidente che Tricity 300 offra al cliente il mix perfetto per prestazioni, stile e valore. Un altro grande successo nelle vendite Yamaha è sicuramente lo scooter D’elight, che è stato oggetto di restyling quest’anno. Questo modello di Urban Mobility è il più leggero della classe 125 cc, ha recentemente raddoppiato il volume delle vendite e consolidato la sua posizione nel mercato.
Redazione MotoriNoLimits