Secondo il CEO Stefano Domenicali, la Germania non tornerà a breve nel calendario di F1. “Ho la sensazione che gli organizzatori non abbiano
sufficiente fiducia in se stessi per ospitare ancora un GP“, ha detto a Sport Bild riferendosi a Nurburgring e Hockenheim. Domenicali paragona poi la riluttanza degli organizzatori ai promoter del GP d’Olanda a Zandvoort: “Guardate cosa è successo in Olanda. Zandvoort è sold out per i prossimi tre anni“. Per l’incertezza sul resto del campionato 2021 causa pandemia, il calendario 2022 dovrebbe essere pubblicato tra qualche giorno o massimo settimana e Domenicali punta a 23 gare record: “Credo che un terzo dei GP si svolgerà in Europa e gli altri nel resto del mondo, a partire dal Bahrain. Abbiamo richieste dall’Africa e sono in corso negoziati nel Sud e nel Nord, più un paio di posto in Estremo Oriente, tra cui la Corea“.
Redazione MotoriNoLimits