In un modo o nell’altro dovevano fargliela pagare e ci sono riusciti, per ora. Dopo la reprimenda per la T-shirt arcobaleno durante l’inno, Sebastian Vettel è stato squalificato e ha perso il più che meritato secondo posto nel GP d’Ungheria. Da regolamento in qualunque momento dell’evento ai controlli nel serbatoio deve restare almeno 1 litro di benzina, ma a quanto pare così non era a fine gara, quando i commissari ne hanno trovato solo 0.3 litri.
La decisione fa sì che il secondo posto vada a Lewis Hamilton e il terzo a Carlos Sainz. Aston Martin ha già annunciato l’intenzione di presentare appello, scrivendo su Twitter: “La perdita di 18 punti è deludente per il team, ma nulla toglie alla guida perfetta di Sebastian, Oggi abbiamo dimostrato che la nostra macchina ha un passo notevole. Avanti e a testa alta“. Anche il resto della top 10 alle spalle di Vettel eredita un punto, con l’Alfa Romeo du Kimi Raikkonen che guadagna l’ultimo punto. Hamilton inoltre allunga in campionato portandosi a 18 punti su Max Verstappen, che a sua volta porta a casa 2 punti. Adesso vediamo cosa succede. Una cosa è certa: oggi Vettel ha fatto una gara memorabile e un weekend da encomio, che resteranno nella storia. Come resterà nella storia la foto del podio.
Barbara Premoli
UPDATE: Following a routine post-race procedure, it was found that Sebastian’s car was unable to provide the required quantity of fuel for a sample.
As a result, Sebastian has been disqualified from the #HungarianGP. [1/2]https://t.co/io0SLOdJ5W
— Aston Martin Cognizant F1 Team (@AstonMartinF1) August 1, 2021