In Austria, dove si correranno la seconda e la terza gara della prima tripletta di GP consecutivi dell’anno, Pirelli ha nominato mescole diverse,
come già avvenuto anche l’anno scorso a Silverstone. Per la prima gara al Red Bull Ring, che prende il nome di GP della Stiria, la mescola C2 sarà la P Zero White hard, la C3 la Yellow medium e la C4 la Red soft. Invece per il GP d’Austria, che si disputerà il fine settimana successivo sulla stessa identica pista, la P Zero White hard sarà la C3, la Yellow medium la C4 e la Red soft la C5: quest’ultima rappresenta la combinazione mescole più morbida della gamma Pirelli. La scelta di optare per due nomination distinte è stata fatta per aggiungere una componente che possa differenziare le due gare, dal momento che l’introduzione della mescola più morbida per il secondo weekend potrebbe portare a qualche variazione strategica. Il Red Bull Ring è un tracciato corto ricco di saliscendi, con un giro molto veloce e piuttosto breve caratterizzato da un susseguirsi di curve e diverse salite e discese. Nonostante ciò, non risulta essere particolarmente impegnativo per i pneumatici, ecco perché è possibile utilizzare la mescola più morbida della gamma.
CARATTERISTICHE DEL TRACCIATO
- Dato il giro breve di 4,3 chilometri con 10 curve, il traffico è spesso un problema, e questo è un fattore importante quando si tratta di gara e soprattutto di strategia per la qualifica. A causa del giro corto e molto veloce, i divari di prestazioni tra le mescole tendono ad essere piuttosto ridotti. La maggior parte delle curve sono a destra, ma le due curve più impegnative sono in realtà a sinistra e questo significa che i pneumatici sono scarichi e relativamente freddi quando devono affrontarle.
- La prima doppietta di GP sullo stesso circuito quest’anno significa che i team avranno molti dati e opportunità per massimizzare il potenziale dei pneumatici, specialmente durante il secondo fine settimana. Di conseguenza, i team si concentreranno soprattutto sui pneumatici in mescola C5 più morbida quando si tratterà di prepararsi per il GP d’Austria.
- In passato, sulla carta, questa è stata una gara ad una sola sosta, a parte le occasioni in cui una safety car ha indotto i piloti a effettuare un pit stop “gratuito”. E così dovrebbe essere anche per il GP della Stiria, ma la nomination più morbida una settimana dopo potrebbe spingere le squadre a una doppia sosta per il GP d’Austria.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “Ancora una volta, dopo l’anno scorso, l’Austria ospita due gare consecutive, quindi i team hanno molti dati su questa pista e una esperienza recente di come affrontare le sue particolari sfide e delle strategie che si possono adottare. Tuttavia, avere due diverse nomination è una novità per il Red Bull Ring, quindi sarà interessante vedere come i team prenderanno confidenza con la mescola soft C5 per il secondo weekend di gara e come questa scelta influenzerà le strategie per dare vita a opportunità diverse rispetto al GP della Stiria“.
Redazione MotoriNoLimits