Si è concluso con la vittoria di Paolo Andreucci e Rudy Briani su Skoda Fabia R5 il secondo round del CIRT Campionato Italiano Rally Terra e dell’Italiano Rally Junior, alla 18° edizione del Rally Italia Sardegna 2021. Una prova di forza importante per l’undici volte campione italiano, che riscatta il brutto capottamento vissuto all’esordio stagionale. Un successo costruito con piede ed esperienza, fatto di 3 scratch su quattro tratti sulle prove “Filigosu-Sa Conchedda” (22,29km) e “Terranova” (14,36km) grazie ai quali ha chiuso l’intensa giornata di gara in vetta con il tempo complessivo di 47’29.9. Affermazione pesante anche in termini di classifica, con il RIS che ha offerto un punteggio a coefficiente 1,5. Un venerdì affiancato alla quinta tappa valida per il FIA World Rally Championship che ha messo in mostra in mostra gli specialisti dell’italiano su 73 km cronometrati complessivi, affrontati subito dopo ai big del Mondiale. Dietro ad Andreucci altra ottima prestazione per Umberto Scandola e Guido D’Amore su Hyundai i20 R5, secondi al traguardo con un distacco di 31.8’’. Il veronese resta ancora leader del Campionato con un passaggio finale arricchito dal miglior crono sull’ultima speciale. Di nuovo terzo posto per Simone Campedelli e Gianfranco Rappa, con la loro Volkswagen Polo R5, a +52.7 dal primo. Ragionata la prestazione del cesenate che non ha forzato sulle speciali piene di insidie della terra sarda, quando ha visto scappare via il leader Andreucci dopo il primo loop.
Redazione MotoriNoLimits