Si è svolta ieri in virtuale la presentazione del GP dell’Emilia Romagna che andrà in scena nel weekend. Per Imola e la terra dei motori una nuova conferma dopo il GP svoltosi a fine 2o2o, che aveva visto il ritorno della F1 a Imola dopo 14 anni dall’ultima edizione del 2006. Una conferenza stampa in cui a farla da padrona è stata la politica, locale e nazionale, più che lo sport, in cui si è parlato della nuova occasione di visibilità internazionale, grazie all’Accordo tra Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – e Regione Emilia-Romagna per la promozione e valorizzazione delle eccellenze del Made in Italy, a partire proprio dalla filiera dell’automotive. Un’iniziativa che vuole essere un segnale forte di ripartenza e che coinvolgerà anche gli altri principali appuntamenti motoristici della stagione: dalla MotoGP e il Mondiale Superbike a Misano Adriatico, al Motor Valley Fest a Modena.
Grandi eventi sportivi di rilievo internazionale che diventano vetrine per la valorizzazione del Made in Italy nelle sue principali declinazioni. Presenti da Imola il sottosegretario al ministero degli Affari esteri Manlio Di Stefano, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il presidente di Ice Carlo Ferro e il sindaco di Imola Marco Panieri. In video collegamento da remoto Claudio Domenicali, presidente dell’Associazione Motor Valley e amministratore delegato di Ducati; Stefano Domenicali, amministratore delegato Liberty Media; Angelo Sticchi Damiani, presidente Automobile Club d’Italia e vice presidente FIA; Andrea Casaluci, General Manager Operations Pirelli, title sponsor del Gran Premio di Imola, e Matteo Lunelli, presidente e Ad Cantine Ferrari, lo spumante ufficiale del Mondiale di F1.
I più prestigiosi appuntamenti motoristici dell’Emilia-Romagna nel 2021 – dal GP di Imola alla MotoGP di Misano Adriatico, passando per il Motor Valley Fest di Modena e la tappa della Superbike sempre a Misano Adriatico, ma non solo – diventano veicoli promozionali per l’eccellenza italiana dell’automotive: il “Fatto in Italia” a due e quattro ruote. Le dirette Tv delle gare verranno trasmesse in 22 paesi del mondo. Una visibilità straordinaria a cui si aggiunge l’audience dei media dell’informazione che daranno notizia delle competizioni e una previsione di 90 milioni di impressions sul web.
Tra le azioni messe in campo – per un investimento complessivo di 5 milioni di euro – il brand “MadeinItaly.gov.it” che rimanderà a un sito dedicato, vetrina del Made in Italy nel mondo creato da ministero degli Affari esteri e Agenzia Ice e che verrà lanciato per la prima volta in occasione del Gran Premio di Formula 1 a Imola. Ma anche una campagna digital e social per un bacino potenziale di oltre 2 milioni di utenti sulle piattaforme dei diversi partner (Ministero, Ice, Regione, Associazione Motor Valley, Comune di Imola, Pirelli e Formula 1), oltre che di case automobilistiche come Ferrari, Alpha Tauri, Dallara, Lamborghini, Pagani ed Energica. A essa si aggiungerà la campagna digital in sinergia con Liberty Media, che produrrà 1,2 milioni di impressions attraverso il formato display F1.com e F1 mobile e 2 milioni di impressions video attraverso il formato video su F1.com e F1 YouTube. Pianificata anche una campagna TV con un video di 30 ‘’ dedicato all’Emilia-Romagna e alla Motor Valley e al Made in Italy, che verrà trasmesso durante le dirette delle gare dalle piattaforme che detengono i diritti televisivi, oltre che sul web. Prevista anche una cartolina video Tv e uno Speciale sulla rete Sky Europa. In occasione della terza edizione del Motor Valley Fest a Modena (1-4 luglio), oltre agli interventi di branding a tema Made in Italy dell’evento, verranno messe in campo campagne di media relations e press trip con giornalisti italiani e stranieri, nonché media partnership con realtà prestigiose, quali il magazine Wall Street Journal, la trasmissione della BBC Top Gear e il portale di moda e tendenze Hypebeast.com.
Non è un caso che partner dell’Accordo sia la Regione che ospita la più importante Motor Valley del mondo: una realtà basata su 16.500 imprese con oltre 66.326 addetti e un export di quasi 5 miliardi di euro. Le più prestigiose case motoristiche, grandi circuiti, una rete senza eguali di musei specializzati, collezioni private, centri di formazione, piste di minimoto, kart e i crossodromi. E tanti campioni delle due e quattro ruote che qui sono nati. Fino ad arrivare a sei corsi di laurea specialistici per il settore con il progetto universitario Muner. Ovvero la Motorvehicle University of Emilia-Romagna.
Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d’Italia: “Dopo il preludio del Bahrain, la Formula 1 riparte dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, prima tappa europea del Mondiale automobilistico. Non è solo una questione di calendario: come Automobile Club ci piace pensare che si riparta dall’Italia per il suo ruolo unico nelle competizioni e anche perché l’edizione scorsa del Campionato Mondiale di F1 ha potuto dispiegarsi e realizzarsi anche grazie alla nostra immediata capacità ad ospitare ben tre Gran Premi, nei momenti più bui determinati nel mondo dal Covid-19. L’Italia conferma così il suo essere protagonista del motorsport mondiale, con il GP F1 di Imola a una sola settimana dalla Formula E a Roma-Eur, con il Rally Mondiale in Sardegna a giugno nell’attesa del Gran Premio F1 di Monza di settembre”.
Andrea Casaluci, Direttore Generale Operations Pirelli: “Pirelli ha l’onore di essere title sponsor della seconda gara del Mondiale 2021, il GP dell’Emilia Romagna e del Made in Italy, di cui Pirelli è protagonista da un secolo e mezzo. Da inizio Novecento corriamo e vinciamo nelle competizioni motoristiche, per noi laboratorio numero 1 per la ricerca e lo sviluppo. F1 e Pirelli non possono prescindere dall’innovazione. Dal prossimo anno, infatti, la F1 passerà dagli storici pneumatici in misura 13” ai più moderni 18 pollici: coperture molto più simili a quelle che equipaggiano le vetture stradali più performanti ed esigenti, segmento che vede Pirelli leader assoluta nel mondo. Il tutto con la massima attenzione alla sostenibilità, oggi sempre più bandiera del nostro impegno su strade e circuiti a ogni latitudine”.
Manlio Di Stefano, Sottosegretario ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale: “Stiamo mantenendo gli impegni presi, e lo stiamo facendo con vigore e con visione, dando attuazione alle linee programmatiche, per quanto riguarda l’aspetto comunicativo, con iniziative come quella di associare il Made in Italy ad un Gran Premio di Formula 1: perché il “bello e ben fatto” italiano va forte come una macchina da corsa; perché come le monoposto che questa domenica sfrecceranno sul circuito di Imola, anche la nostra Italia e le sue produzioni generano incredibili emozioni e sono sinonimo di qualità, che si tratti della Ferrari automobile, dello spumante Ferrari con cui si festeggerà il vincitore al termine della gara, o di qualsiasi altra creazione tutta italiana. Questo raccontano i video realizzati per tale occasione e che avranno una diffusione mondiale – anzi speriamo virale!”.
Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna: “Quella dell’Emilia-Romagna è la vera Motor Valley mondiale. Uno dei punti di forza di questa regione, ma anche una delle principali espressioni del Made in Italy nel mondo. Un distretto senza eguali, che negli anni ha saputo saldare spirito imprenditoriale, creatività e capacità di innovazione, passione per i motori, caratteristiche che si ritrovano a pieno in marchi unici nel panorama internazionale, che qui hanno casa e radici. Oggi più che mai questo straordinario patrimonio diventa strumento di rilancio per il Paese. L’accordo con il ministero degli Affari esteri e Ice va questa direzione. Una grande campagna di promozione che, partendo da appuntamenti sportivi seguiti da milioni di persone come il Gran Premio di Formula 1, la Moto GP, il Mondiale Superbike e il Motor Valley Fest, racconti al mondo l’eccellenza italiana dell’automotive e non solo. Dal cuore della Motor Valley una grande occasione di visibilità per l’Emilia-Romagna e l’Italia. E lo sport, su cui tanto stiamo investendo, ancora una volta e sempre di più strumento di crescita, valorizzazione del territorio e promozione turistica, per essere pronti non appena si potrà ripartire”.
Carlo Maria Ferro, Presidente Ice, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane: “L’emergenza chiama a fare cose nuove e questa iniziativa, per ICE, è fra quelle, con un focus sull’automotive che è fra i settori più colpiti dalla flessione dell’export nel 2020. Inoltre poche filiere produttive come quelle dell’automotive uniscono innovazione, digitale e sostenibilità con la tradizione dell’industria meccanica italiana nella ricerca di veicoli connessi, intelligenti e eco-sostenibili e di nuovi modelli di mobilità. Il progetto che presentiamo oggi punta a sostenere l’automotive e più in generale il Made in Italy con la velocità che caratterizza gli eventi della Motor Valley intorno a cui ruota un’importante campagna di comunicazione e un canale dedicato di incontri B2B mirati sulla nostra piattaforma Fiera Smart 365”.
Marco Panieri, Sindaco di Imola: “Il Gran Premio di F1 a Imola, all’interno della Motor Valley, cuore motoristico della regione Emilia-Romagna, è il frutto dell’ottimo gioco di squadra di tutti gli organizzatori. E’ il segno della ripartenza e della fiducia nel futuro non solo del territorio che lo ospita, ma dell’intero ‘Sistema Paese’, con il suo Made in Italy. In questo contesto, il sorvolo da parte delle Frecce Tricolori della griglia di partenza prima del via, domenica 18 aprile, è emblematico. Anche se, purtroppo, senza pubblico, il Gran Premio, prima tappa in Europa, garantirà una visibilità mondiale ed una ricaduta economica importante, in un momento difficile, per un territorio ben più vasto di Imola. E conferma l’autodromo, comunale e sempre più polifunzionale, ai livelli nei quali la storia del motorismo mondiale l’ha collocato”.
Claudio Domenicali, Presidente Associazione Motor Valley e AD Ducati: “Motor Valley rappresenta l’eccellenza del Made in Italy nella filiera automotive e industriale. L’associazione è un progetto che mostra la capacità di un territorio di fare rete e valorizzare le peculiarità che lo contraddistinguono a livello internazionale. Ogni brand è dotato di proprie specificità con in comune una grande passione per competizioni, tecnologia, innovazione e amore per il design. Facendo leva su questi punti di forza dobbiamo essere in grado di formare talenti capaci di cavalcare i cambiamenti tecnologici in atto: MUNER, la Motorvehicle University of Emilia-Romagna che riunisce i principali atenei dell’Emilia-Romagna e i brand di Motor Valley è la dimostrazione migliore di ciò che siamo in grado di fare. Così come il Gran Premio di Formula 1 di Imola, le gare MotoGP e Superbike sul circuito di Misano e il Motor Valley Fest sono solo l’apice della grande passione per il motorsport che vibra in questa terra”.
Matteo Lunelli, Presidente e AD di Ferrari Trento: “Il fatto che una bollicina italiana sia stata scelta, per la prima volta nella storia, quale brindisi ufficiale della Formula 1, è motivo di grande orgoglio per la nostra Cantina, ma rappresenta anche un importante risultato per tutto il vino italiano e un riconoscimento a livello internazionale dei valori di eccellenza e italianità che Ferrari Trento rappresenta. Iniziare la nostra avventura in Formula 1 a Imola, celebrando il Made in Italy, è per noi particolarmente emozionante perché da anni Ferrari Trento si propone proprio come ambasciatore dell’Arte di Vivere Italiana nel mondo, e desideriamo portare un tocco della convivialità tipica del nostro Paese anche nel Circus della Formula 1. Crediamo fortemente nella distintività dei prodotti Made in Italy, nella bellezza dei nostri territori e nel fascino del nostro stile di vita, che saranno il fondamento per un nuovo rinascimento dopo il difficile momento che stiamo vivendo”.
Cosa ci ha lasciati perplessi? Il fatto che si sia parlato pochissimo del GP e dell’evento in programma nel weekend, privilegiando l’attività economica della Regione e la politica. Ci sarebbe piaciuto che prendesse la parola anche il padrone di casa Gian Carlo Minardi, che Stefano Domenicali avesse più spazio (a un certo punto ha detto che avrebbe fatto il moderatore), soprattutto che a noi giornalisti collegati da remoto fosse permesso fare domande. Ma quando finalmente è arrivato il momento per il Q&A il tempo era terminato. E noi e la stragrande parte dei colleghi, causa limitazioni dovute alla pandemia, non potremo neppure essere presenti al GP. Sul quale voleranno le Frecce Tricolori. Avremmo voluto chiedere a Stefano Domenicali se ci sono ipotesi sulla riapertura e un ritorno almeno a una semi-normalità. E ai responsabili di Imola quando saranno rimborsati i biglietti dell’edizione 2020, visto che siete in molti a scriverci.
Redazione MotoriNoLimits