Nel GP de la Comunitat Valenciana Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) conquista la seconda pole della stagione, davanti a Jack Miller
(Pramac Racing) e Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu). Johann Zarco (Esponsorama Racing) apre la seconda fila seguito da Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) e da Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP). Settimo Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini).
Una qualifica sotto le aspettative per Suzuki. Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) resta bloccato in Q1 mentre Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) accede direttamente al Q2 ma non riesce a sfruttare al meglio questo vantaggio. Il maiorchino si giocherà il primo match point scattando dalla 12° casella, preceduto da Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT).
La pole è arrivata a un minuto dalla fine, quando Morbidelli ha spinto al massimo fino a fermare il cronometro sull’1:30.191: per la cronaca, il romano è il primo pilota italiano a scattare dalla pole al Circuit Ricardo Tormo dal 2014, quando a partire davanti a tutti fu Valentino Rossi (oggi solo 16° tempo per il pilota Monster Energy Yamaha MotoGP). Nel suo primo match point, Joan Mir partirà dalla quarta fila, l’unica consolazione è sapere che nemmeno i suoi due principali rivali hanno fatto una qualifica eccezionale. E, anche se le qualifiche continuano a essere il tallone d’Achille, Mir in gara è capace di rimonte spettacolari.
Brividi nel Q1 quando il rookie del team Repsol Honda Alex Marquez è caduto alla curva 11, rischiando di essere investito da Dovizioso e Binder. Un gran brutto incidente per fortuna senza conseguenze. Appuntamento a domani per la gara, che scatterà alle ore 14.00.
Redazione MotoriNoLimits