I Commissari FIM MotoGP hanno sanzionato la Yamaha per non aver rispettato il protocollo secondo cui è necessario richiedere e ottenere l’approvazione
unanime della MSMA per apportare delle modifiche tecniche ai motori. Ieri, 5 novembre, i commissari hanno incontrato i responsabili Yamaha. Le sanzioni che dovrà scontare la Casa di Iwata sono le seguenti: 50 punti in meno per la Yamaha nel Campionato Costruttori; 20 punti per Monster Energy Yamaha nel Campionato a squadre; 37 punti per il team Petronas Yamaha SRT nel Campionato a squadre. Queste penalità non influiscono sul Campionato piloti. Intanto, Valentino Rossi è risultato negativo al tampone, quindi è partito per Valencia dove oggi farà un secondo tampone e, se risulterà di nuovo negativo, potrà partecipare al GP d’Europa. Altrimenti sarà sostituito da Garrett Gerloff, che oggi disputa comunque FP1 e FP2, visto che l’esito del tampone di Valentino arriverà solo in serata.
Redazione MotoriNoLimits
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Following the FIM statement regarding the sanction for failing to respect the protocol requiring prior unanimous approval of the MSMA when using valves from two different manufacturers in the engines of the Monster Energy Yamaha MotoGP and Petronas Yamaha Sepang Racing Team bikes in the 2020 season, Yamaha Motor Co., Ltd. shares its position.
Yamaha Motor Co., Ltd. acknowledges, respects, and accepts the decision of the FIM about the incorrect protocols that were followed. It will not appeal against the FIM‘s sanctions. Due to an internal oversight and an incorrect understanding of the current regulation, Yamaha omitted to give prior notification to and gain approval from the MSMA for the use of valves by two manufacturers.
Yamaha would like to clarify that there was no malintent in using the valves of two different suppliers that were manufactured according to one common design specification. Following the sanction given by FIM on Thursday 5th November, Yamaha remains fully committed to supporting its MotoGP riders and the two teams in their title quest. It will make extraordinary efforts to still compete for the 2020 MotoGP Constructor and Rider World Championship trophies