Molti addetti ai lavori si stanno interessando del futuro di Kevin Magnussen. Ultimo in ordine di tempo, l’ex-direttore comunicazione McLaren Matt Bishop, secondo il quale il danese formerebbe un’accoppiata perfetta con Max Verstappen alla Red Bull. Sembra sempre più probabile che il 28enne venga licenziato dalla Haas a fine stagione, con il team propenso a ingaggiare Mick Schumacher e Nikita Mazepin.
L’inviato del giornale danese BT Peter Nygaard ha detto che “sono sicuro al 99,9% che la carriera di Kevin Magnussen in F1 si chiuderà con la finale di stagione ad Abu Dhabi, il 13 dicembre. La Haas sostituirà sia lui sia Grosjean e il danese non ha opportunità realistiche in un altro team per il 2021“. Difficile anche che la Williams possa intervenire: “Ci sono nuovi proprietari e questo potrebbe aprire nuove possibilità, ma sanno perfettamente che il 2021 sarà un anno di transizione in cui devono solo sopravvivere prima dell’entrata in vigore delle nuove regole nel 2022. Le considerazioni sportive potrebbero quindi passare in secondo piano rispetto a quelle economiche e costerebbe troppo allontanare George Russell, che è peraltro associato con l’accordo-motore Mercedes, o Nicolas Latifi, il cui padre ha dato al team un sacco di soldi. E sognare un sedile all’AlphaTauri o alla Red Bull è purtroppo impensabile. Immagino quindi che la carriera di Kevin Magnussen in F1 sarà un’altra vittima della crisi coronavirus. Sarà curioso vedere cosa farà, ma al Nurburgring mi ha detto che non è interessato al ruolo di pilota di riserva e che nel 2021 vuole correre e vincere“.
Redazione MotoriNoLimits



















