I piloti della FDA Ferrari Driver Academy Callum Ilott, Mick Schumacher e Robert Shwartzman faranno il debutto ufficiale nel weekend di un GP di F1 entro la fine del 2020. I primi a esordire saranno i piloti attualmente al comando del campionato di Formula 2, vale a dire Schumacher e Ilott. Entrambi disputeranno infatti la prima sessione di prove libere del GP dell’Eifel, in programma venerdì 9 ottobre al Nürburgring: Mick sarà al volante dell’Alfa Romeo C39 mentre Callum guiderà una Haas VF-20. Robert, attualmente quinto nella classifica di F2, scenderà in pista nell’ultimo GP del campionato, ad Abu Dhabi.
In preparazione all’esordio, i tre piloti di FDA saranno impegnati domani sulla pista di Fiorano per una giornata di test con una monoposto di Formula 1, la SF71H che disputò la stagione 2018 per la Scuderia Ferrari. Sarà quindi una giornata importante per tutti e tre, un’altra tappa del progetto #RoadtoF1, mirato a preparare i piloti nella maniera migliore in vista del debutto in F1. Dopo aver fatto le necessarie prove del sedile alla vigilia della trasferta di Sochi, Callum, Mick e Robert si sono impegnati oggi in una serie di meeting preparatori in vista del test di domani.
I tre talenti della FDA sono tra gli assoluti protagonisti del campionato di Formula 2. Mick, che ha fatto della costanza di rendimento la propria forza, comanda la classifica con 191 punti, frutto di due vittorie, nove podi e 17 piazzamenti in zona punti su 20 gare disputate. Callum è secondo a quota 169, grazie a tre successi, con cinque podi complessivi 16 piazzamenti in zona punti, cui vanno aggiunte quattro pole position. Robert, al debutto in Formula 2 quest’anno, è stato autore di un inizio di stagione folgorante e fino ad ora ha all’attivo tre vittorie, cinque podi, 11 piazzamenti in zona punti e un giro più veloce. In classifica il russo è quinto a 41 punti da Mick, quando al termine della stagione mancano quattro gare. Per Callum e Mick non si tratterà dell’esordio assoluto al volante di una vettura di Formula 1. Il pilota inglese lo scorso anno ha avuto modo di percorrere 41 giri (191 km) al volante dell’Alfa Romeo C38 a motore Ferrari nella sessione di test a Barcellona andata in scena immediatamente dopo il Gran Premio di Spagna. Mick ha invece completato 126 giri (682 km) del circuito di Sakhir nel test seguito al Gran Premio del Bahrain dello scorso anno: il tedesco nel primo giorno di prove aveva potuto guidare la Ferrari SF90, mentre nella giornata successiva aveva girato sull’Alfa Romeo C38. Robert invece è al debutto assoluto con una monoposto di Formula 1.
La giornata di test a Fiorano per Callum, Mick e Robert è solo una delle attività che FDA mette a disposizione dei propri allievi. All’interno dell’accademia di Maranello i ragazzi hanno infatti un programma di lavoro completo che li prepara tanto all’attività di guida quanto a tutto quello che non è vita agonistica. Alle tradizionali lezioni legate al mondo delle corse (aggiornamento dei regolamenti sportivi FIA, fondamenti dell’automobilismo, basi della dinamica veicolo e della strategia) si affiancano corsi che preparano ad altri aspetti chiave della professione di pilota, come la gestione della propria immagine, sia attraverso l’uso dei social media che tramite i più tradizionali canali di comunicazione; la collaborazione con sponsor e partner nonché una alimentazione curata e attenta alle esigenze dell’atleta. FDA si prende cura di ogni aspetto dei propri allievi con un programma pensato su misura per ciascuno di loro in maniera da favorire nel migliore dei modi il rendimento in pista dei ragazzi il cui ultimo obiettivo è poter sedere un giorno nell’abitacolo di una Ferrari di Formula 1, come è già accaduto nel 2019 con Charles Leclerc.
Al momento fanno parte di FDA nove allievi. Oltre ai tre piloti già citati, ci sono Giuliano Alesi e Marcus Armstrong, entrambi impegnati in Formula 2; Enzo Fittipaldi, reduce dalla prima stagione di Formula 3; Gianluca Petecof ed Arthur Leclerc, attualmente ai primi due posti nella classifica della Formula Regional; e Dino Beganovic, impegnato nei campionati di Formula 4 in Italia e Germania. Inoltre, la FDA ha iniziato a costruire una rete di scouting a livello mondiale, lavorando insieme a partner come l’Automobile Club d’Italia, Motorsport Australia e Escuderia Telmex in America Latina. L’obiettivo è la selezione delle migliori giovani promesse di tutto il mondo da cui scegliere i più talentuosi per inserirli in FDA. Il primo ciclo di selezione si concluderà entro la fine del mese di ottobre in un camp che si svolgerà a Fiorano. Accanto a questa rete c’è la collaborazione con la FIA nel progetto “Girls on Track – Rising Star”, che ha l’obiettivo di portare alcune ragazze fra i 12 e i 15 anni nella FDA entro il prossimo biennio.
Laurent Mekies Direttore FDA & Direttore Sportivo Scuderia Ferrari: “Abbiamo voluto organizzare questo test per mettere i nostri tre talenti nelle migliori condizioni possibili per affrontare un evento che sarà comunque speciale per la loro carriera. Sarà utile per loro prendere confidenza con una vettura di Formula 1, ben più complessa di quella con cui sono abituati a gareggiare adesso. Siamo lieti che Haas e Alfa Romeo Racing offrano a tre giovani come Callum, Mick e Robert questa opportunità e colgo l’occasione per ringraziare entrambi i team. Crediamo molto nella nostra Academy, che ha già confermato con Charles Leclerc di poter dare alla Scuderia un pilota su cui costruire il futuro a lungo termine. Callum, Mick e Robert stanno dimostrando in questa stagione di Formula 2 il loro valore e questo test è un’ulteriore tappa nel loro processo di crescita”.
Redazione MotoriNoLimits