L’ottava edizione di Modena Motor Gallery è una scommessa vinta da parte degli organizzatori e del Polo Fieristico. A confermarlo sia il numero degli accessi registrati nella due giorni della kermesse sia i giudizi positivi dei visitatori sulla qualità e l’originalità dell’offerta. Un ventaglio di mostre, eventi e appuntamenti arricchito da tante iniziative in mobilità che hanno riscosso una grande partecipazione da parte del pubblico.
Due esempi su tutti l’iniziativa promossa dal Circolo della Biella “La Passione continua … in pista oggi con le macchine di ieri” e il raduno a firma della sezione giovani dell’Automotoclub Storico Italiano (A.S.I.) che ha scelto Modena e il Motor Gallery per celebrare la Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca con un evento itinerante in Emilia che nella giornata di domenica ha visto la sua conclusione al Motor Gallery di Modena con una gara di regolarità di 60 equipaggi. Applausi e flash anche per il raduno delle Harley-Davidson e Custom con un centinaio di moto particolarmente apprezzate per la propria originalità. Tanta gente anche agli incontri presso lo spazio allestito da ACI Storico che ha visto l’intervista di Mario Simoni al grande collezionista e alfista Mario Righini, oltre alla presentazione del corso restauro di Unimore e Cna e del libro “Bolzano Mendola cronoscalate in Alto Adige” di Gianni Tomazzoni.
E così l’ottava edizione del Motor Gallery, quest’anno dedicata alla memoria del grande modenese Francesco Stanguellini, fortemente voluta dagli organizzatori e da ModenaFiere si rivela una grande scommessa vinta, una rassicurante conferma della presenza di spazi e modelli organizzativi nel polo fieristico capaci di consentire lo svolgimento di eventi e manifestazioni di richiamo regionale (e nazionale) anche in periodi complessi come l’attuale periodo segnato dal COVID-19. Una scommessa vinta che ha permesso a tanti appassionati di poter rinnovare il tradizionale appuntamento con il Motor Gallery a Modena, una vera e propria garanzia tanto da essere ormai considerato il “salotto buono del motorismo d’epoca”.
Modena, per l’ennesima volta si conferma la capitale italiana del motorismo a quattro e due ruote. A fare la differenza è stata la passione degli organizzatori e degli espositori. Alla base una cultura profondamente radicata in un territorio che ha dato tantissimo e tanto ancora continua a dare al mondo dei motori e che ha reso possibile una manifestazione che si è confermata unica nell’intero panorama nazionale. L’evento è stato organizzato da Vision Up in collaborazione con ModenaFiere, in partnership con ACI Storico, Motor Valley Development e BPER Banca, con il sostegno di Camera di Commercio di Modena e Comune di Modena e con la collaborazione di Big Broker Insurance Group, ASI, Circolo della Biella, Musei Ferrari.
Redazione MotoriNoLimits