Il weekend di Monza porta anche la notizia dell’ingresso di Alpine nel Mondiale di F1. A partire dalla stagione 2021, il team Renault diventa Alpine F1 Team, e correrà col motore ibrido Renault E-TECH. Facendo di Alpine la sua scuderia a partire dalla stagione 2021, il Gruppo Renault sceglie di porre i colori dell’eccellenza francese al centro della Formula 1.
Già noto per i record e i successi conseguiti nelle discipline endurance e rally, il nome Alpine trova naturalmente il suo posto nella Formula 1 per requisiti, prestigio e performance. Sarà Alpine, simbolo di sportività, eleganza e agilità, a progettare il telaio, rendendo omaggio alle competenze che hanno dato origine all’A110. Per Alpine, si tratta di una tappa fondamentale per accelerare lo sviluppo e la diffusione della Marca. Il motore della scuderia continuerà a beneficiare dell’esperienza del Gruppo Renault nelle motorizzazioni ibride, per cui la denominazione E-Tech sarà mantenuta. La firma del nuovo Patto della Concordia, che stabilisce un massimale di budget e l’adozione di un nuovo regolamento tecnico a partire dal 2022, sostiene il Gruppo che è più determinato che mai a ritrovare la strada dei piazzamenti sul podio e della vittoria con i nuovi colori.
Luca De Meo, C.E.O Gruppo Renault: «Alpine è un’ottima marca, potente e vibrante, che fa spuntare il sorriso sul volto dei suoi fan. Lanciando Alpine, simbolo dell’eccellenza francese, nella più prestigiosa delle discipline automobilistiche mondiali, intendiamo continuare la nostra avventura come costruttori in uno sport rinnovato. Affianchiamo anche una Marca da sogno ai nomi più prestigiosi, per gare automobilistiche spettacolari fatte e seguite dagli appassionati. Infine, Alpine porterà i suoi valori nel paddock della Formula 1: eleganza, ingegnosità ed audacia.»
Cyril Abiteboul, Direttore Generale Renault DP World F1 Team: «Questo cambiamento avviene in un momento decisivo dello sviluppo della scuderia e dello sport. Alpine apporta un nuovo senso, nuovi valori e colori nel paddock con uno spirito di competizione che proviene da altri mondi e con un’agilità creativa tutta francese. Potremo sfruttare questi vantaggi per la preparazione delle scadenze del 2022. Il nuovo ambito normativo e finanziario stabilirà le condizioni per un motorsport più equo nella ridistribuzione dei redditi e più semplice e progressista a livello di governance. Fissare un ‘budget cap’ porrà termine alla ‘corsa alle spese’ e consentirà di valutare i team firmatari per il valore sportivo. Alpine ha chiaramente un ruolo in Formula 1 e potrà aspirare alla vittoria.»
Il team passerà quindi dal giallo al blu, bianco e rosso. E a guidare Alpine in questo nuovo corso un ruolo determinante lo avrà ovviamente Fernando Alonso: “Lui stesso è un brand“, ha detto Luca De Meo a Il Corriere della Sera. “Ho parlato con Fernando ed è molto motivato, come me, anch’io sono ritornato alla Renault dove ho iniziato la mia carriera. E’ un cambiamento molto importante perché la Renault è entrata in F1 43 anni fa e anche se è un nome glorioso con Alpine sarà persino migliore. Siamo stati tra gli architetti del nuovo Patto della Concordia e crediamo che con le nuove regole ci saranno grandi opportunità sportive e di business. Quando sono tornato in Renault ho riscoperto il brand Alpine e sembrava nostalgico. Il fascino del passato è bello, ma dobbiamo anche costruire il futuro“.
Redazione MotoriNoLimits
Quelle belle façon de se lever un dimanche 💙 @alpine_cars @RenaultF1Team #2021 #f1 pic.twitter.com/EMgS4r7BmJ
— Fernando Alonso (@alo_oficial) September 6, 2020