Svelato il poster ufficiale del GP d’Italia di F1 2020 che si correrà domenica 6 settembre all’Autodromo Nazionale Monza. Il manifesto è l’immagine istituzionale della prima tappa italiana del campionato del mondo di F1. Il progetto grafico è nato da un consolidato sodalizio tra l’agenzia Foolbite e il visual designer Charis Tsevis, sotto la supervisione dell’Autodromo Nazionale Monza. La protagonista del key visual è una vettura di Formula 1 di diverse tonalità di rosso che sfreccia sulla pista del Tempio della Velocità, riconoscibile grazie al caratteristico cordolo tricolore. Sullo sfondo svetta un’architettura neoclassica che ricorda la Villa Reale di Monza. La reggia è sorvolata dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale: le Frecce Tricolori che da 5 anni prima della partenza del Gran Premio lasciano nel cielo delle scie verdi, bianche e rosse. I tre colori, predominanti in tutto l’artwork, celebrano l’italianità della gara.
L’ispirazione che ha portato alla realizzazione del poster trae origine dal futurismo di inizio 900, un movimento di avanguardia letteraria e artistica che individuò nella velocità uno dei suoi temi fondanti. «La magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità», scriveva Filippo Tommaso Marinetti nel Manifeste du Futurisme pubblicato su Le Figaro nel 1909. Il moltiplicarsi dei punti di vista nelle opere di Boccioni, Carrà e Balla che esprimono l’interagire dinamico con lo spazio circostante, vengono oggi tradotti nel manifesto con la tecnica della mosaic art di cui Charis Tsevis è maestro. Il designer greco (con formazione milanese) ha rielaborato l’idea e la composizione grafica di Paolo Guidobono e Michele Sartori, visual designer e cofondatori di Foolbite, frazionando elementi e colori in un mosaico digital e amplificando così l’idea di energia, dinamicità e velocità che il poster sprigiona. Tsevis ha lavorato per le maggiori agenzie pubblicitarie al mondo ed è l’autore di iconici ritratti di politici, imprenditori e sportivi, tra cui Barack Obama, Steve Jobs e Usain Bolt.
Dalla sintesi tra le intuizioni del passato e la tecnica moderna nasce dunque il poster del GP d’Italia 2020 che verrà declinato su tutti i materiali di comunicazione dell’evento. Giuseppe Redaelli, Presidente dell’Autodromo Nazionale Monza: «Il poster che presentiamo quest’anno ricorda subito l’orgoglio italiano. Il nostro Paese ha sempre ospitato il campionato di F1 ed è una tappa imprescindibile della stagione. Monza, la pista più veloce del campionato con i suoi lunghi rettilinei, continuerà a emozionare il pubblico fino al 2025 grazie al rinnovo ottenuto dall’Automobile Club d’Italia. La grafica che ricorda il periodo futurista incomincia a ricordare a tutti i nostri fans l’avvicinarsi del centenario del circuito che celebreremo nel 2022».
Redazione MotoriNoLimits