Hyundai ha svelato ulteriori dettagli sulla nuova gamma di propulsori di Nuova Santa Fe, sasieme a maggiori informazioni sulla nuova piattaforma e sull’ampia gamma di funzionalità. Nuova Santa Fe è il primo modello Hyundai in Europa ad essere equipaggiato con il nuovo propulsore ibrido e plug-in “Smartstream”.
La versione Full Hybrid – disponibile a partire dal lancio previsto in autunno – è costituita dal nuovo motore Smartstream T-GDi da 1,6 litri (turbo benzina a iniezione diretta) e da un motore elettrico da 44,2 kW, che trae la sua potenza da una batteria agli ioni polimeri di litio da 1,49 kWh. Il sistema ha una potenza combinata di 230 CV e una coppia di 350 Nm che assicura basse emissioni senza compromettere il divertimento di guida, ed è disponibile con due o quattro ruote motrici.
La versione ibrida plug-in, che sarà disponibile invece da inizio 2021, viene fornita con lo stesso motore “Smartstream” T-GDi da 1,6 litri, abbinato in questo caso a un motore elettrico da 66,9 kW e a una batteria agli ioni polimeri di litio da 13,8 kWh per un output complessivo di 265 CV e 350 Nm. Questa versione sarà abbinata alla trazione integrale. Sia la versione ibrida sia quella ibrida plug-in sono proposte con un cambio automatico a 6 marce (6AT) di nuova generazione, che permette una migliore trasmissione e una maggiore efficienza.
Il nuovo motore “Smartstream” T-GDi da 1,6 litri è anche il primo motore a utilizzare la nuova tecnologia Hyundai CVVD (Continuously Variable Valve Duration) e presenta il ricircolo dei gas di scarico a bassa pressione LP EGR (Low-Pressure Exhaust Gas Recirculation) per ottimizzare ulteriormente l’efficienza. Il CVVD regola la durata dell’apertura e della chiusura della valvola in base alle condizioni di guida, garantendo un aumento delle prestazioni, un miglioramento dell’efficienza dei consumi e minori emissioni.
Il sistema LP EGR riconduce parte dei gas di scarico nella camera di combustione, producendo un effetto di raffreddamento e riducendo l’emissione di ossidi di azoto. Il motore 1.6 T-GDi dispone anche di un sistema a bassa pressione che reindirizza i gas di scarico verso la parte anteriore del turbocompressore, anziché del sistema di aspirazione, per aumentare l’efficienza in condizioni di carico elevato.
In alternativa, è disponibile la nuova motorizzazione diesel “Smartstream” da 2,2 litri, che è stata aggiornata con miglioramenti in termini di consumi e prestazioni. Rispetto alla precedente generazione di propulsori, il nuovo blocco motore è costituito da alluminio anziché ferro, con una riduzione di peso di 19,5 kg. Diverse parti sono state migliorate, come ad esempio l’albero a camme, per ridurre l’attrito interno e migliorare l’efficienza complessiva dei consumi. Inoltre, il motore è stato dotato di un nuovo sistema di iniezione a 2.200 bar (rispetto a quello da 2.000 bar del propulsore precedente), migliorando le prestazioni complessive. Il motore a quattro cilindri genera 202 CV di potenza e 440 Nm di coppia, ed è disponibile con due o quattro ruote motrici.
Il nuovo motore diesel “Smartstream” da 2,2 litri è abbinato a un nuovo cambio a doppia frizione a bagno d’olio a 8 marce (8DCT), che offre cambi marcia fluidi come una trasmissione automatica convenzionale migliorando al contempo l’efficienza rispetto alle trasmissioni a doppia frizione a secco. Rispetto a una trasmissione a doppia frizione a 7 marce, la capacità di coppia massima è aumentata del 58% grazie a prestazioni di raffreddamento della frizione ottimali, ottenute tramite una pompa dell’olio elettrica dedicata. Il sistema di controllo idraulico è composto da una pompa d’olio elettrica a controllo on-demand e un accumulatore. L’efficienza dei consumi rispetto ai modelli con cambio automatico a 8 rapporti è migliorata del 3% grazie a una riduzione della perdita di potenza del motore e una maggiore efficienza idraulica. Il nuovo cambio 8DCT permette anche un’esperienza di guida più dinamica e migliora le prestazioni di accelerazione.
Nuova Santa Fe è il primo modello Hyundai in Europa – e il primo SUV del brand a livello globale – a essere basato sulla nuova piattaforma Hyundai di terza generazione, che porta a significativi miglioramenti in termini di performance, maneggevolezza, efficienza e sicurezza. Attraverso una nuova forma delle prese d’aria, il flusso d’aria intorno alle ruote viene migliorato, mentre la forza aerodinamica al di sotto del veicolo è stata notevolmente ridotta grazie a un’efficiente configurazione del sottoscocca. La stabilità del modello è migliorata grazie al più basso posizionamento delle componenti pesanti, che riducono il peso e abbassano il baricentro. Anche l’aerodinamica è stata migliorata per minimizzare la resistenza all’aria e garantire così massimi valori di efficienza, potenza e performance.
Redazione MotoriNoLimits