Alle 15.10 parte il GP di Ungheria ma noi stiamo già pensando al “colore”, al teatrino che avranno organizzato. Dopo quanto visto in Austria, temiano la solita sceneggiata di chi si inginocchia e chi no sulla griglia, con conseguente polemica sul razzismo e la libertà di scelta. Ma, soprattutto, temiano il momento della premiazione. In Ungheria fino allo scorso anno i trofei erano ceramiche locali (sicuramente di valore ma secondo noi terribili… de gustibus!): saranno portate anche oggi da quei pietosi robottini che una settimana fa hanno traballato e non sono manco arrivati davanti ai piloti perché chi li ha studiati non aveva calcolato velocità, distanza e peso dei trofei stessi, mancando l’obiettivo? E siamo in F1 dove qualcuno che conosce le formule matematiche dovrebbe pur esserci!
Il distanziamento nella consegna dei trofei è ancor più ridicolo e senza senso guardando le foto di una settimana fa, con tutti schierati davanti al “podio” a stretto contatto, dai fotografi agli uomini e le donne dei team, con mascherine ma in gruppo. E i piloti dovranno passare in mezzo a fumogeni in saldo da festa di paese? Però diciamolo: secondo noi anche i piloti e le loro famiglie in questo momento stanno sperando che i robottini facciano il danno pur di non arrivare a casa con il vaso cinese… ops, ungherese! Intanto, qui sotto, la griglia di partenza ufficiale. Buon GP e buon divertimento a tutti!
Barbara Premoli