Caro Jules, sul telefono ci sono ancora gli sms, quelli di Massimo e quello di Anna, che mi diceva che te ne eri andato. Sono passati cinque anni e sei una presenza forte, esattamente come prima. Come in questa ultima foto che ti ho fatto la domenica a Monza, l’ultima volta che ci siamo incontrati. Tanto dolore in questi anni, spesso rabbia. Sapessi quante volte, guardando un GP, mi ritrovo a pensare: “Ecco, sarebbe lì… quello è il suo sedile, il suo volante“. La vita è una carogna. Poi la rabbia passa perché rivedo il tuo sorriso di quando, tra una prova e l’altra, stavamo a parlare di motori e di vita nel motorhome con Olivier. Come ha detto lui, cinque anni fa, “abbiamo la fortuna di essere suoi amici“. E lo saremo, lo sarò, sempre. E sarai sempre il mio piccolo Jules.
Barbara
Forever remembered ❤️ pic.twitter.com/J0TZyKal63
— Formula 1 (@F1) July 17, 2020
Five years. We miss you, Jules ❤️
Per sempre nei nostri cuori. #essereFerrari 🔴 #CiaoJules pic.twitter.com/tGFTjtoHna
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) July 17, 2020
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