La stagione 2020 della Ferrari è iniziata con un secondo e un decimo posto raccolti nel GP d’Austria rispettivamente da Charles Leclerc, all’11° podio in carriera, e Sebastian Vettel, autore di una gara in rimonta dopo un incidente. La gara di Charles è stata brillante, solida nella prima parte e con molti sorpassi nella seconda parte, specie immediatamente dopo le Safety Car. A lungo in sesta posizione, Leclerc è stato prontissimo a sfruttare le ripartenze dopo le SC per sorpassare. Il monegasco ha prima superato Lando Norris nelle curve 6 e 7 e poi Sergio Perez alla curva 3, per la terza posizione, poi diventata un secondo posto in seguito alla penalizzazione di Lewis Hamilton per un contatto con Alexander Albon. Sfortunata la gara di Sebastian Vettel, che è venuto a contatto con Carlos Sainz nella prima parte della gara vedendosi costretto a rimontare dall’ultima posizione. Il tedesco è riuscito a rimontare diverse posizioni giungendo al traguardo in decima posizione.
Charles Leclerc: “Il team ha fatto un lavoro fantastico per tutto il fine settimana, sia per quanto riguarda la preparazione della vettura sia relativamente alla strategia. Sapevamo che dovevamo fare tutto bene per portare a casa un risultato di prestigio. Mi sono detto che avrei dovuto sfruttare ogni opportunità e credo di aver guidato sempre con questo pensiero in testa. Sono molto contento di questo risultato: non ci aspettavamo certo di finire la gara odierna al secondo posto. Ovviamente siamo contentissimi di avere aperto la stagione con un podio, ma non possiamo ignorare il fatto che non siamo dove vorremmo essere in termini di performance. Siamo stati fortunati questo weekend, con le Safety Car che hanno continuamente rimescolato le carte in tavola, ma al momento non sembra che siamo in condizioni di giocarci la vittoria. Dal punto di vista del morale, dobbiamo rimanere motivati per fare bene e so che tutti i ragazzi in fabbrica stanno lavorando al massimo per farci tornare in pista più forti. È con questo spirito che possiamo superare questo momento non ideale e continuare a puntare agli obiettivi che ci siamo posti”.
Sebastian Vettel: “Per me quella di oggi è stata chiaramente una gara deludente, anche se sapevamo che sarebbe stata difficile ancora prima di iniziarla. Per tutto il pomeriggio, fin dal secondo giro, non ho avuto le sensazioni giuste dalla vettura, un po’ come mi era capitato anche nel corso delle qualifiche. Il bilanciamento e la velocità che avevo trovato venerdì sono come scomparse e ho fatto fatica a guidare la macchina. Ora dobbiamo fermarci ad analizzare tutto nei dettagli per cercare di fare meglio la prossima settimana”.
Mattia Binotto, Team Principal: “Un weekend davvero intenso che si è chiuso con un risultato che va al di là di quelle che potevano essere le nostre aspettative della vigilia e, ancor di più, dopo le qualifiche. Charles ha fatto una gara straordinaria, lottando come un leone dal primo all’ultimo giro e approfittando di ogni opportunità che gli si è presentata: il secondo posto di oggi è soprattutto merito suo. Sebastian è riuscito almeno ad entrare in zona punti ma è stato più in difficoltà del compagno di squadra per quanto riguarda il bilanciamento della vettura e ora dobbiamo analizzarne le ragioni, in particolare in vista del prossimo fine settimana. I 19 punti raccolti qui a Spielberg sono anche il frutto dell’affidabilità – sempre cruciale – e del lavoro di squadra messo in atto qui e a Maranello in questo fine settimana. Ciò non cancella il fatto che, a livello di prestazione pura, siamo indietro, più di quanto fosse lecito aspettarsi. Per questo stiamo dando il massimo per anticipare il prima possibile ogni eventuale aggiornamento della vettura, pur consapevoli che nessun pacchetto costituisca una bacchetta magica capace di cambiare radicalmente i rapporti di forza in campo. Detto questo, abbiamo visto nella prima gara che pochi decimi in più o in meno possono fare tanta differenza in termini di posizioni in griglia quindi non dobbiamo lasciare nulla di intentato”.
Redazione MotoriNoLimits