Lewis Hamilton davanti a tutti nelle FP1 e FP2 in Austria su Pirelli P Zero Red soft: il pilota Mercedes ha migliorato i tempi di entrambe le sessioni del 2019.
Secondo il compagno di squadraValtteri Bottas. Strategia alternativa per le due Ferrari, che non hanno utilizzato i pneumatici C4 soft nelle FP1. Nella seconda sessione, Sebastian Vettel ha chiuso 4°. Sergio Perez (Racing Point) 3° in FP2 su C4 soft. Dopo le due Mercedes, in FP2 Sergio Perez su Racing Point ha chiuso 3° in FP2 su C4 soft. Debutto positivo per i pneumatici Pirelli da 18″ in Formula 2, mentre in Formula 1 saranno introdotti a partire dal 2022.
Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing: “Come avevamo previsto, il divario prestazionale tra le mescole al Red Bull Ring è piuttosto ridotto, su un giro che viene percorso in poco più di un minuto. Nonostante siano passati tanti mesi dall’ultima gara, i migliori tempi in FP1 e FP2 sono stati più veloci rispetto alle libere del 2019, confermando lo sviluppo delle monoposto a parità di mescole. La pioggia di ieri notte ha portato tutti i piloti a provare i pneumatici Cinturato Intermediate in FP1, e si è vista una decisa evoluzione del tracciato nel corso di entrambe le sessioni. Con diversi team a giocarsi la top 10, sarà fondamentale l’utilizzo della mescola soft per superare il Q3: probabilmente è per questo motivo che molti piloti si sono concentrati oggi sulle simulazioni di long run con questa mescola, anziché su C3 medium. Su un circuito così bilanciato come il Red Bull Ring, ogni singolo decimo può fare la differenza”.
Redazione MotoriNoLimits