Accordo fatto tra Silverstone e F1 per ospitare due GP a porte chiuse in estate. Il circuito ha discusso a lungo con Liberty Media sui termini commerciali, con la usuale situazione della quota pagata dal circuito sostituita da un accordo in cui Liberty Media pagherà i costi per l’evento. Le due parti avevano idee differenti, con il CEO della F1 Chase Carey che di recente aveva sottolineato: “che si tratti di team o promoter o sponsor, noi non siamo qui a dare caramelle a chiunque“. Ma adesso l’accordo è fatto e restano da definire solo i dettagli. Le gare dovrebbero svolgersi il 26 luglio e il 2 agosto, lasciando libera la data originaria del 19 luglio, il che porterebbe a un gap dagli eventi in Austria, che devono ancora essere confermati (5 e 12 luglio). L’organizzazione resta provvisoria e dipende dalle regole imposte dal Governo e in vigore in quel periodo. Il primo ministro Boris Johnson di recente ha annunciato una quarantena di 14 giorni per chiunque entri nel Paese.
Queste le dichiarazioni del boss di Silverstone Stuart Pringle ad Autosport: “Sono lieto di confermare che Silverstone e F1 hanno raggiunto un accordo in linea di massima per ospitare due gare a porte chiuse durante lestate. Ma le gare saranno soggette all’approvazione del Governo, dato che la nostra priorità è la sicurezza di tutte le persone coinvolte e lo stretto rispetto delle regole contro il COVID-19. Voglio ringraziare tutti i nostri fans che ci hanno supportati in tutto questo periodo e assicurare loro che siamo decisi a fare tutto quello che possiamo per aiutare la F1 a organizzare lo show questa estate“.
Non ci sono però ancora conferme da parte di F1. “Stiamo continuando a lavorare con tutti i promoter su un calendario rivisto“. Il programma resta fluido, anche se Olanda, Canada e Singapore non sono inserite nella bozza attuale e quindi dovrebbero essere cancellate definitvamente. Hockenheim sarebbe in standby nel caso in cui Silverstone non potesse ospitare le gare ed è presumibile che resti in sospeso fino all’ultimo, quando gli eventi inglesi saranno confermati, e potrà giocare lo stesso ruolo per altri circuiti.
Notizie positive anche da Spa-Francorchamps dato che il Governo ha provvisoriamente approvato una gara a porte chiuse, nonostante la proibizione di eventi di massa in vigore fino alla fine di agosto. Anche il GP d’Ungheria sarebbe a porte chiuse, per le restrizioni statali, e andrebbe a chiudere la prima tripletta di GP consecutivi dopo i due al Red Bull Ring. Al momento potremmo avere la seconda tripletta di gare consecutive a Barcellona, Spa e Monza tra fine agosto e inizio settembre, mese in cui si correrebbe anche a Baku e Sochi. E il campionato (in questa bozza – secondo noi ottimistica – di 19 gare) si chiuderebbe con Bahrain e Abu Dhabi a dicembre, con il circuito di Sakhir che potrebbe ospitare due gare.
Redazione MotoriNoLimits
Bozza calendario F1 e gare di supporto (F2 e F3)
3-5 luglio Austria (F2, F3)
10-12 luglio Red Bull Ring ‘II’ (F2, F3)
24-26 luglio Gran Bretagna/Hockenheim (F2, F3)
31 luglio -2 agosto Silverstone ‘II’/Hockenheim ‘II’ (F2, F3)
7-9 agosto Ungheria (F2, F3)
21-23 agosto Spagna (F2, F3)
28-30 agosto Belgio (F2, F3)
4-6 settembre Italia (F2, F3)
18-20 settembre Azerbaijan (F2)
25-27 settembre Russia (F2)
2-4 ottobre Cina
9-11 ottobre Giappone
23-25 ottobre USA
30 ottobre -1 novembre Messico
8 novembre Brasile
22 novembre Vietnam
29 novembre Bahrain (F2, F3)
6 dicembre Bahrain ‘II’
13 dicembre Abu Dhabi GP (F2, F3)