Si è concluso il 28 novembre a Napoli il concorso di idee promosso da Michelin, in cui gli studenti dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna e dell’Università degli Studi di Napoli Federico II si sono sfidati in una gara (pitch event) sul tema “La strategia Michelin Long Lasting Performance: benefici ambientali, economici e sociali” e su come comunicare e promuovere, tra i consumatori, i vantaggi di quei prodotti che garantiscono una lunga durata nel tempo.
La squadra composta dai tre ventenni Silvia Graziosi, Alessandro Lunari ed Elisa Gamberini ha vinto la finale del concorso per studenti universitari Live The Motion #MadeToLast 2019 – il movimento per la mobilità sicura e sostenibile lanciato da Michelin che punta sulla durata delle prestazioni che oggi i prodotti devono assicurare nel tempo (senza perdere in affidabilità). La competizione si è svolta presso l’Università Federico II di Napoli, nel complesso universitario di San Giovanni a Teduccio, dove il team vincitore si è aggiudicato il premio Michelin: un finanziamento di 8.000 euro per il progetto presentato dal titolo “Flip the Motion”. Il Flipbook e il fumetto sono i protagonisti del progetto vincitore, che ha previsto un piano di comunicazione su tre canali: commercial televisivo, campagna social e youtube per promuovere i benefici della strategia Michelin Long Lasting Performance.
Nella seconda parte della mattinata le due squadre di finalisti hanno presentato, in un tempo massimo di 5 minuti (nella modalità del pitch event), i progetti di comunicazione con cui hanno sviluppato le idee più originali sul tema “La strategia Michelin Long Lasting Performance: benefici ambientali, economici e sociali” e su come comunicare e promuovere, tra i consumatori, i vantaggi di quei prodotti che garantiscono una lunga durata nel tempo. Rispondendo alla domanda “Come presentare ai consumatori i benefici della strategia Long Lasting Performance, in modo da orientare le loro scelte di acquisto verso prodotti che mantengano le loro proprietà nel tempo?”, gli studenti, nel ruolo di responsabili della comunicazione e/o nel settore innovazione dell’azienda, hanno presentato le loro proposte più innovative e originali su come proporre al pubblico tale strategia come best practice di economia circolare, dando visibilità alle sue implicazioni tecnologiche, economiche e sociali. Durante la sfida i ragazzi hanno anche dovuto individuare e dimostrare quali siano i benefici ambientali, economici e sociali delle tecnologie alla base della strategia Michelin Long Lasting Performance, oltre a spiegare i motivi etici e pratici che spingono un’azienda come Michelin a garantire una lunga durata nel tempo dei prodotti, in questo caso i pneumatici.
L’evento si è concluso con la premiazione del progetto vincitore selezionato dalla giuria composta da: Stefano Corgnati (Politecnico di Torino), Josephine Di Chiara (Michelin Italia), Lamberto Tronchin (Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Gianfranco Pecchinenda (Università degli Studi di Napoli Federico II).
Redazione MotoriNoLimits