Una pole che gli mancava dalla Germania e che Lewis Hamilton si è ripreso oggi nelle qualifiche di Abu Dhabi, ultimo GP di stagione, con un tempo di 1:34.779 che è anche il nuovo record del circuito. Dopo un venerdì sottotono, il campione inglese ha tirato fuori il meglio oggi, conquistando l’88° pole in carriera e il record di partenze dalla prima fila allo Yas Marina, ben 10. Secondo tempo per Valtteri Bottas che partirà però a fondo griglia a causa della penalità per la sostituzione di una serie di componenti del motore. Promosso quindi in prima fila Max Verstappen, autore del terzo tempo con la Red Bull.
Anche quest’anno niente prima fila, invece, per la Ferrari, con l’aggravante della confusione che nell’ultimo run ha portato Charles Leclerc a prendere bandiera e quindi a non poter fare il secondo tentativo. Vettel è uscito per primo dai box, con il monegasco subito dietro. Ma un giro lento del tedesco, che ha parlato di pneumatici freddi e di traffico, gli ha comunque permesso di passare giusto prima delle bandiera, ma non a Leclerc. Il tedesco non è comunque riuscito a migliorare il quinto tempo, alle spalle del compagno di squadra (che si è qualificato con le gialle, strategia diversa rispetto alle rosse di Vettel), con la seconda Red Bull di Alex Albon in sesta posizione. Settimo Lando Norris che nel secondo run è riuscito a sopravanzare il compagno in McLaren Carlos Sainz. Ottava la Renault di Daniel Ricciardo con Sainz nono e, a chiudere la top 10, Nico Hulkenberg, in quello che allo stato attuale sembra essere il suo ultimo GP.
Per quanto riguarda la Ferrari, ormai non se ne può più di sentir dire “meglio sia successo adesso che nel 2020”. Certe cose non devono succedere. Nessuno sa cosa avrebbe potuto fare Leclerc, se migliorare il tempo o no, ma quel run aveva il diritto sacrosanto di farlo. E se sei lì a disputare delle qualifiche l’obiettivo dev’essere mettere le macchine più avanti possibile, senza aspettare inutilmente l’ultimo minuto per farle scendere in pista. Se no tanto vale tirar giù la saracinesca, lasciarle nei box e andare a casa. L’immagine più eloquente vista in TV è stata l’espressione di Piero Ferrari… suo padre avrebbe spaccato il poco rimasto dopo il Brasile.
Barbara Premoli