La macchina organizzativa dell’Historic Minardi Day è già al lavoro per preparare l’edizione #5 che, come da tradizione, si svolgerà a Imola, all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, da venerdì 24 aprile 2020. Tante le conferme, ma numerose saranno le novità, come Gian Carlo Minardi ha svelato in occasione della Fiera a Padova presso lo stand ACI.
“Già il fatto di allungare la manifestazione di un giorno è una novità importante. Il prossimo anno i motori delle Formula 1 e di tutte le straordinarie vetture che arriveranno a Imola si accenderanno già nella giornata di venerdì, spegnendosi domenica 26 aprile. L’altra grande novità è rappresentata dalla partecipazione di ACI Storico, che sarà il nostro principale partner, attraverso l’ACI Storico Festival, un momento di ritrovo per tutti i Club ACI all’Autodromo di Imola. Non mancheranno le occasioni di incontri e convention in un contesto di macchine fantastiche e di grandi appassionati. Non dobbiamo dimenticare che ad ACI appartengono le gare storiche e, da qualche anno, ha rimesso in moto numerose attività tra cui Ruote nella Storia nei Borghi più belli d’Italia. La quinta edizione dell’Historic Minardi Day sarà anche teatro del primo concorso di eleganza dedicato alle auto storiche. Restando nel campo storico, è confermato il “Trofeo del Savio” oltre ad una scampagnata non competitiva tra le colline romagnole”.
Numerose anche le conferme: “Il DNA della manifestazione resta saldo. Il biglietto unico (già acquistabile su ticketone.it) darà accesso al paddock, ai box e alla terrazza dell’Autodromo per essere a diretto contatto con le monoposto e le vetture da corsa e i loro protagonisti. Quest’anno abbiamo ospitato 32 monoposto di F1 per un viaggio nella storia lungo oltre mezzo secolo,cui si sono aggiunte tantissime vetture di F2, F3, Formula Junior, Prototipi, Gran Turismo, Lancia Martini Racing… dando vita a uno spettacolo straordinario e rievocando un sound emozionante. Inoltre molti appassionati hanno avuto la possibilità di provare l’emozione di un giro di pista del Santerno a bordo di supercar del calibro di Alfa Romeo Quadrifoglio, Alpine Renault, Dallara Stradale, Lamborghini e Pagani. Il nostro obiettivo è di riportare in Autodromo l’atmosfera del paddock dei miei primi anni di Formula 1, eliminando quelle barriere che oggi rischiano di allontanare i tifosi. Con l’occasione di darvi appuntamento ad aprile, voglio ringraziare ancora gli oltre 15.000 appassionati che quest’anno hanno letteralmente invaso paddock e box”.
Redazione MotoriNoLimits