Ad Auto e Moto d’Epoca 2019 Mercedes ripercorrerà alcune tra le tappe più significative della sua storia attraverso genesi ed evoluzione della station wagon. Ambasciatrici di questo importante capitolo, sia dal punto di vista stilistico sia culturale, sono il Modello T, la prima station wagon di concezione moderna realizzata dalla Stella e la CLA Shooting Brake, che oggi rappresenta l’immagine più sportiva e di carattere delle Station Wagon firmate Mercedes-Benz.
Il Modello T, rappresentato dalla sigla costruttiva era S123, fu presentato nel 1977 e segnò un punto di rottura con il passato, offrendo una nuova interpretazione del concetto di familiare, non più apprezzata unicamente come mezzo di lavoro per le sue doti funzionali, ma divenuta un vero status symbol, specchio di uno stile di vita dinamico e ricercato.
Un trend setter che ha inaugurato una nuova stagione delle station wagon, che si realizza oggi con la nuova CLA Shooting Brake attraverso la contaminazione dei valori stilistici delle station wagon con gli elementi estetici tipici dei coupé della Stella. L’area espositiva del Mercedes-Benz Registro Italia al Salone di Padova sarà anche il palcoscenico per ammirare esemplari unici come l’affascinante 300S Cabriolet disegnata da Pininfarina e la 300 SL ‘Cubana’, una ‘barn find’, recuperata da un appassionato nei sobborghi dell’Avana e riportata all’originario splendore dopo una lunga e complessa operazione di rimpatrio in Italia.
“Siamo orgogliosi di poter rappresentare la Stella in un contesto così importante per gli appassionati dell’heritage, ma anche per chi si affaccia per la prima volta al mondo delle youngtimer”, sottolinea Francesco Martella, Segretario del Mercedes-Benz Registro Italia. “Il concept espositivo di quest’anno ha proprio lo scopo di mostrare come il fascino e il valore di un’automobile non è legato necessariamente ad una data di nascita, ma spesso anche alla capacità di raccontare una storia: nel design, nell’innovazione, nei successi sportivi o nel cambiare la percezione di un bodytype.”
Redazione MotoriNoLimits