Quarta pole della stagione e seconda consecutiva per il pilota della Ferrari Charles Leclerc nelle qualifiche del GP d’Italia a Monza. Dopo aver fatto il miglior tempo nel primo giro lanciato, il Q3 è stato interrotto dalle bandiere rosse per l’uscita di Kimi Raikkonen alla Parabolica e, alla ripartenza, qualcuno sembrerebbe aver fatto male i conti, per cui a parte il monegasco e Sainz tutti gli altri piloti hanno preso bandiera, non potendo fare un secondo run e migliorare il tempo.
L’accaduto è under investigation da parte della FIA, perché tutti hanno incredibilmente sollevato il piede, regalando uno spettacolo pietoso agli spettatori in circuito e davanti alle TV di tutto il mondo. Il tempo però passa e qualcuno avrebbe dovuto dirglielo – a meno che gli abbiano proprio dato istruzioni per comportarsi in modo così antisportivo da qualche muretto – e quando le sette macchine, incluse le due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas e la Ferrari di Sebastian Vettel, si sono avvicinate alla linea di partenza/arrivo si sono trovate davanti la bandiera a scacchi. Il primo giro veloce di Leclerc gli è quindi bastato per conquistare la seconda pole consecutiva, con Hamilton a 0.039s. Terzo Bottas, a 0.047s dal leader, seguito da Vettel.
“Sono felice della pole ma è un peccato che alla fine ci sia stata una gran confusione“, ha detto Leclerc. “Un controsenso che non abbiamo potuto fare quel giro finale“, ha commentato Hamilton. “E’ una delle parti più emozionanti delle qualifiche. E’ folle, il timing, il sistema con tutti che rallentano, cercando di prendere la posizione e poi abbianopreso bandiera. Nell’out-lap, è pericoloso per tutti. Ci sono piloti che rallentano, non sai chi hai di fianco. E’ rischiosso ma allo stesso tempo divertente. Noi siamo inferiori alle Ferrari in rettilineo, quindi dobbiamo prendere la scia. Penso lo faranno anche altri. Credo sia dovuto alla nuova ala, il carico è molto maggiore quest’anno, quindi tutti si concentrano su quello“. “Sono stato molto sfortunato e ho preso anche la bandiera gialla all’ultima curva nel primo run, penso sia questo che ci ha fatto perdere la pole. Poi l’ultimo giro è stato un caos per tutti“, ha dichiarato Bottas.
Ottimo passo delle due Renault di Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg in terza fila davanti alla McLaren di Sainz, che nonostante abbia potuto fare un altro giro nel Q3 non è riuscito a migliorarsi. Ottava la Red Bull di Alex Albon con accanto la Racing Point di Lance Stroll, che non hanno fatto un tempo nel Q3, come Raikkonen, uscito mentre stava facendo il primo tentativo.
Adesso non resta che attendere che la FIA esamini la telemetria e i dati e concluda se quell’ultimo giro sia stato o meno regolare, ovvero se tutti abbiano girato nei tempi imposti. Comunque si concluda la cosa, resta uno spettacolo vergognoso, una prima assoluta – in negativo – nella storia della F1, per di più sul circuito dove si toccano velocità record. Gli appassionati ringraziano i ragionieri del muretto per il rispetto mostrato nei loro confronti. E domani? Hamilton cercherà di sfruttare la partenza in prima fila e di dare un dispiacere al pubblico, così ha detto indicando la tribuna… si prospetta una gran bella gara (su cui incombe ancora l’incognita meteo), che speriamo ci ripaghi di queste qualifiche.
Barbara Premoli
FIA: reprimenda per Hulkenberg, Stroll e Sainz per la farsa-qualifiche
Charles Leclerc makes it back-to-back poles for @ScuderiaFerrari as qualifying comes to a chaotic conclusion at Monza#ItalianGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/VLytlXLmCz
— Formula 1 (@F1) September 7, 2019