Kimi Raikkonen non smetterà di fare cose pericolose solo perché è in F1. Noto per l’amore per i rally, il motocross e di recente per essere saltato da un edificio in una piscina, il 39enne insiste nel dire che la sua vita lontano dalla F1 è solo roba sua. “Non ho letto il mio contratto perché non ne vale la pena, per quanto mi riguarda“, ha detto al magazine ungherese Vezees quando gli è stato chiesto se gli siano state proibite attività pericolose. “Quando ho parlato la prima volta con l’Alfa Romeo gli ho detto che se si lamentano di qualcosa, se piagnucolano, me ne vado. Ci sono molte cose pericolose nella vita. Ovviamente cerco di stare attento, ma penso che valga la pena parlare delle cose solo se succedono“. Al momento Raikkonen è sotto contratto fino alla fine del 2020 e su eventuali programmi post-ritiro ha detto chiaramente di non essere interessato a ruoli manageriali.
Redazione MotoriNoLimits