La Ferrari archivia il GP d’Austria con il secondo e il quarto posto di Charles Leclerc e Sebastian Vettel al termine di una gara bella e combattuta dal primo all’ultimo dei 71 giri. Al via Charles è scattato perfettamente dalla pole mantenendo la prima posizione e allungando su Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. Avvio perfetto anche per Sebastian che alla fine del primo giro aveva già recuperato tre posizioni ed era sesto dietro a Raikkonen e Norris.
Al giro 21 Sebastian è stato il primo dei due piloti della Scuderia a rientrare ai box per cambiare le gomme Soft con un set di Hard. La sosta è stata però più lunga del previsto a causa di un problema di comunicazione radio con i meccanici che si sono mossi in ritardo. Sebastian ha perso circa 3 secondi, tornando in pista alle spalle di Gasly in ottava piazza. Al 68° giro Verstappen ha superato Leclerc alla curva 3 ma il monegasco si è difeso sfruttando la trazione della sua SF90 e riprendendosi il primo posto sul rettilineo seguente. Il giro successivo Verstappen ha attaccato nuovamente nello stesso punto finendo però per venire a contatto con Charles, costringendolo ad allargare la traiettoria fuori pista. Nello stesso momento Sebastian ha raggiunto Hamilton riuscendo a passarlo nel giro successivo. Verstappen è passato sotto la bandiera a scacchi con 2.7 secondi di vantaggio sul monegasco. Il terzo posto è andato a Bottas per appena 7 decimi su Sebastian. L’episodio tra Charles e Max è stato investigato dai commissari al termine della gara. Dopo circa tre ore dalla fine del GP, la classifica è stata confermata perché il fatto è stato considerato un incidente di gara.
Charles Leclerc: “Nel complesso è stato un fine settimana positivo. Sfortunatamente, non è finito come avremmo voluto. Nel mio primo stint sono stato competitivo, avevamo davvero un buon ritmo. Ci siamo fermati anticipatamente per cambiare le gomme per evitare di perdere la posizione da Bottas. Questo ha reso il secondo stint più lungo e più impegnativo del previsto, poiché le ruote posteriori si sono degradate parecchio nell’ultima parte di gara. Il secondo posto non era quello che volevamo oggi, ma in questo fine settimana abbiamo dato tutto e di certo abbiamo fatto un passo avanti. Sono convinto che questo porterà ulteriori progressi per le prossime gare e ci consentirà di ottenere il successo che vogliamo tutti tanto fortemente.”
Sebastian Vettel: “Io guardo sempre il lato positivo e devo dire che il team oggi mi ha dato una vettura davvero perfetta e credo che nel complesso questo per noi sia stato un buon weekend, simile a quello del Canada di qualche settimana fa. Ovviamente sono dispiaciuto per come sono andate le cose per me ieri, anche se oggi in gara mi sono divertito a battagliare ruota a ruota con un po’ di avevrsari. Sono dispiaciuto anche per Charles che ha fatto un lavoro eccellente ed è stato veloce per tutto il weekend. Nel complesso da una parte sono contento, perché la vettura è stata competitiva, dall’altra non lo sono perché avremmo potuto avere due vetture sul podio, una delle quali sul gradino più alto. Continuiamo ad avere bisogno di maggiore downforce e sappiamo di dovere migliorare ancora la vettura ma su piste come questa e quella del Canada siamo competitivi. Voglio ringraziare tutte le persone che operano a Maranello perché sono tutte bravissime e innamorate del loro lavoro. Sappiamo che stanno lavorando come pazzi per farci migliorare e adesso abbiamo la piena consapevolezza anche anche la Ferrari di quest’anno è in grado di vincere delle gare.”
Mattia Binotto Team Principal: “Ogni corsa ha una storia da raccontare e quella di oggi è stata una bella gara con duelli entusiasmanti. Dal canto nostro abbiamo dato prova che continuiamo a migliorare. Charles ha disputato un GP eccellente dall’inizio alla fine, come fantastico è stato del resto tutto il suo weekend. Anche Seb è stato autore di un’ottima prova: con le gomme dure ha attaccato e spinto al massimo, anche se così facendo le ha usurate velocemente. Per questo è chiaro che la sua strategia a due soste non sia stata decisa a tavolino, ma in base a come si è evoluta la sua corsa. Dispiace chiaramente per il problema alla radio che abbiamo avuto al pitstop di Seb. Non tutti i meccanici hanno infatti sentito la chiamata e questo ci ha fatto perdere tempo prezioso. Per quanto riguarda la decisione degli steward, la accettiamo anche se non crediamo che sia quella giusta. I giudici sono loro e dobbiamo rispettarli. Però, in quanto primo fan della Ferrari, penso che sia il momento per la F1 di girare pagina e guardare avanti. Come abbiamo già detto, dovremmo lasciare i piloti liberi di combattere per il bene dello sport e della F1. Dunque un “bravo” a Verstappen, che ha disputato una gara fantastica oggi proprio come Charles. Per noi ci saranno nuove opportunità in futuro”.
Redazione MotoriNoLimits