Si torna in Spagna, dove tutto ha avuto inizio. La Formula 1 fa il suo ingresso in Europa, sul tracciato di Montmelò, teatro dei test invernali. Tracciato che, per piloti e team, non ha alcun segreto. Qui la Ferrari aveva alimentato speranze iridate segnando ottimi riscontri cronometrici, ma i primi quattro GP della stagione hanno raccontato una storia diversa. La Mercedes è riuscita nell’incredibile impresa di conquistare quattro doppiette segnando un nuovo record (aiutata anche dalla mancata affidabilità da parte della Ferrari). Quella di Barcellona sarà una sfida importante, in un GP dove gli uomini di Binotto dovranno cambiare marcia cercando di non perdere ulteriore terreno nei confronti di una Mercedes che si era nascosta durante i test, ma che non ha espresso tutto il suo potenziale. Ha terminato i GP con un buon carico di benzina a bordo, sintomo di poter gestire ogni situazione.
Ultima spiaggia per la Ferrari? No, ma serve un segnale forte. Siamo al quinto round, tutto può succedere, ma è arrivato il momento di ripetere la supremazia di quest’inverno. Alle spalle di Mercedes e Ferrari troviamo una buona Red Bull, cui mancano i punti di Gasly, non certamente perfetto in questo inizio di stagione. Altrettanto interessante ed entusiasmante è la lotta nel campionato di “Serie B” per il quarto e quinto posto: in 14 punti troviamo racchiusi sei team. Se la Mercedes ha stupito tutti, la McLaren si è posizionata al vertice nella sfida tra “gli altri”, subito dietro a Mercedes, Ferrari e Red Bull.
“La McLaren è senza alcun dubbio la vera sorpresa fino a oggi, riuscendo a distanziare di 6 punti la Renault, che le fornisce le power unit. Fin dall’inizio della stagione ho detto che avremmo assistito a due tipi di campionati, di serie A e B, e per il momento la lotta per il quarto e quinto posto si sta dimostrando la più entusiasmante”, commenta Gian Carlo Minardi. “Abbiamo sei squadre racchiuse in una forbice di 14 punti con McLaren e Force India staccate di appena una lunghezza, praticamente nulla. Un GP può stravolgere completamente la classifica”. Al sesto posto troviamo l’Alfa Romeo Racing con 13 punti, uno in più della Renault, con Haas e Toro Rosso rispettivamente all’ottavo e nono posto.
Gian Carlo Minardi