L’assistente di Nico Rosberg e la F1 hanno negato che il campione 2016 sia stato bandito dal paddock per due gare, Baku e Spagna. Nel weekend era circolata voce che gli fosse stato tolto il pass permanente che spetta ai campioni del mondo da Liberty Media. Georg Nolte, assistente di Rosberg, ha detto: “Non è vero. C’è stata una breve discussione in Cina con il responsabile accrediti F1 ed è finita lì“. Nolte ha spiegato che Rosberg, ora opinionista TV, ha saltato Baku e salterà anche Barcellona, per prepararsi per Greentech, il suo nuovo festival dedicato alle green technologies. Ma ha ammesso che un problema c’è stato, anche se Rosberg si è scusato subito con la FOM per aver dato il suo pass a un fotografo suo amico in Cina – cosa assolutamente proibita per chiunque, campioni inclusi: “All’ultimo minuto ho voluto dare a un amico l’opportunità di entrare in griglia, quindi gli ho dato il mio pass“, ha detto Rosberg all’agenzia stampa DPA. Anche l’ufficio comunicazione F1 ha negato il bando: “Nico Rosberg ha fatto un uso errato del suo pass in Cina, si è scusato immediatamente e gli ridaremo il pass nella prossima gara cui parteciperà, Monaco, nessun bando“. Però c’è una cosa che ci suona molto strana: il pass permanente è permanente, come dice il nome, viene dato alla prima gara in Australia e tutti – giornalisti, fotografi, addetti ai lavori, piloti, meccanici, ingegneri – lo tengono fino ad Abu Dhabi. Se no si tratta di pass “race by race”. Quindi qualcosa non torna e qualcuno non la racconta giusta… ma sopravviveremo lo stesso!
Redazione MotoriNoLimits
