Gara memorabile quella di oggi al COTA, con il pilota Suzuki Alex Rins che ha vinto per la prima volta in MotoGP, davanti a un grandissimo Valentino Rossi.
Una giornata che interrompe anche il dominio qui ad Austin di Marc Marquez, caduto quando era solidamente al comando. Partito dalla pole, il campione della Honda sembrava volare tranquillo verso la settima vittoria consecutiva in America, con 4 secondi sulla Yamaha di Rossi, quando è scivolato alla curva 12 nel corso del nono dei 20 giri ed è stato costretto al ritiro dopo quello che è parso un incidente davvero insolito. La sua uscita di scena ha consegnato la leadership a Valentino Rossi, inseguito da Rins, ma non è riuscito a staccarlo e a portare a casa una vittoria che manca da Assen 2017. Il pilota Suzuki è stato sempre lì, fino a infilarlo nel giro 17 alla curva 7 in discesa.
Rossi ha tentato un sorpasso, ma è andato largo e da quel momento non è più riuscito ad avvicinarsi a sufficienza per attaccare. Il 23enne spagnolo ha tagliato il traguardo con soli 0.462s, conquistando la prima vittoria Suzuki da quella di Maverick Vinales a Silverstone 2016. A 8 secondi dai primi due, la Ducati Pramac di Jack Miller, al primo podio dalla vittoria in Olanda 2016.
Scattato 13°, nel primo giro Andrea Dovizioso era sesto ed è riuscito a chiudere 4°, riprendendosi la leadership in campionato, che vede due italiani in testa, lui e Valentino Rossi. Quinto Franco Morbidelli con la Petronas Yamaha, davanti a Danilo Petrucci sulla seconda Ducati, il compagno di squadra Fabio Quartararo e la KTM di Pol Espargaro. A chiudere a top 10 Francesco Bagnaia e Takaaki Nakagami.
La giornata da dimenticare della Honda è stata completata da un incidente nelle prime fasi di Cal Crutchlow alla cuva 11, quando era terzo, e da un cedimento meccanico per Jorge Lorenzo. Un’altra gara no per Vinales, che per partenza anticipata ha dovuto scontare un ride-through chiudendo 11° davanti ad Andrea Iannone e Johann Zarco. Penalità per la stessa infrazione per il compagno di squadra di Rins, Joan Mir, 17°. Incidente per la Aprilia di Aleix Espargaro nel secondo giro, unico ritiro non-Honda della gara.
Redazione MotoriNoLimits