La Red Bull-Honda ha tutte le carte in regola per essere una forza nel 2019: questa l’opinione del due volte campione Mika Hakkinen, che ha applaudito il primo podio della Casa nipponica dal ritorno in F1 nel 2015. La partnership McLaren-Honda è stata un fallimento, ma nel primo GP della Red Bull motorizzata Honda Max Verstappen ha chiuso terzo.
“Ci toglie senza dubbio un po’ di pressione“, ha detto il boss tecnico Honda Toyaharu Tanabe. “Ma vediamo ancora una netta differenza rispetto ai top team. Il podio non cambia obiettivi o aspettative. Non è facile sapere dove ti trovi con le attuali prestazioni. Ogni volta è un circuito diverso e alla prossima gara potremmo essere in una posizione diversa. Certo che per la Honda è stato super riuscire a superare una Ferrari in pista“.
Anche Verstappen ha detto che la Red Bull deve lavorare sulla macchina: “La monoposto non era al meglio nelle curve. In quarta-quinta marcia può essere migliore“. Ma l’ex-campione Mika Hakkinen ha sottolineato il progresso fatto dalla Honda: “Ci sono voluti quattro anni difficili per lo sviluppo e il fatto che Max Verstappen sia riuscito ad arrivare a podio superando la Ferrari di Sebastian Vettel è stato un momento piuttosto speciale. E’ chiaro che la Red Bull-Honda sarà una forza nel campionato di quest’anno“.
Redazione MotoriNoLimits