Jean Todt si è detto orgoglioso di aver continuato a lottare per l’Halo. Il dispositivo di protezione dell’abitacolo è stato molto criticato e discusso fin dalla sua introduzione, ma nel 2018 ha protetto e salvato Charles Leclerc e il pilota di F2 Tadasuke Makino in due terribili incidenti. Ma ad Abu Dhabi l’Halo ha anche impedito a Nico Hulkenberg di uscire velocemente dalla monoposto dopo che si era ribaltata e si era sviluppato un principio di incendio.
“Ho avuto molta resistenza, ma quando sei convinto di andare nella giusa direzioni devi lottare per arrivarci“, ha detto il presidente FIA Jean Todt all’emittente tedesca RTL. E gli incidenti visti quest’anno gli danno ragione: “Siamo riusciti a dimostrare che senza l’Halo ci sarebbero stato conseguenze peggiori per Charles nell’incidente che ha avuto in Belgio“. Anche Formula E e Formula 3 introdurranno il dispositivo dal 2019: “La sicurezza è senza dubbio una priorità e la FIA ha ragione di insistere su questo aspetto“, ha detto il direttore sportivo F1 di Liberty Media Ross Brawn.
Redazione MotoriNoLimits