Dopo l’annuncio della scorsa settimana dell’arrivo di Alexander Albon nel 2019 al fianco di Daniil Kvyat, la Scuderia Toro Rosso ha ringraziato Brendon Hartley per il suo contributo alla squadra. Dopo una carriera sportiva di successo, Brendon è tornato con la famiglia Red Bull debuttando con la Toro Rosso nel GP degli Stati Uniti 2017. Brendon ha avuto un ruolo importante nello sviluppo della partnership del team con la Honda: la sua esperienza e i suoi feedback si sono rivelati estremamente utili e la Toro Rosso gli augura tutto il meglio per il futuro.
Franz Tost, Team Principal: “Vorremmo ringraziare Brendon per il suo duro lavoro svolto assieme al team. Non è stato semplice passare dalle sports car alla Formula 1, specie in così poco tempo. La sua costanza nelle ultime quattro gare del 2017 gli è valsa la riconferma nel 2018 e, anche se non siamo riusciti a proseguire nel 2019, Brendon è stato fondamentale per la squadra, aiutandola nello sviluppo della powertrain Honda. Gli auguriamo il meglio per le sue imprese future“.
Un bel gesto, un comunicato a sé per ringraziare un pilota non è cosa usuale in F1, d’altronde in Toro Rosso le radici sono sempre le stesse, nonostante “mamma Red Bull Racing”: lo stile, la classe, l’educazione, la professionalità che si respiravano in Minardi sono ancora una regola e meritano di essere apprezzati, in un mondo sempre meno attento a dire un grazie. E siamo certi che Brendon l’avrà apprezzato.
Redazione MotoriNoLimits