Un GP della Malesia che lascia l’amaro in bocca in casa Yamaha, con Valentino Rossi che domina la gara ma scivola a quattro giri dal termine, ma comunque una grande prova di forza per la squadra, che dimostra di essere tornata finalmente in prima linea, anche se troppo tardi. I primi progressi si sono intravisti al MotorLand, poi Thailandia e Giappone sono state due gare di conferma, mentre Phillip Island ha segnato il definitivo ritorno della Yamaha con il successo di Maverick Viñales (Movistar Yamaha MotoGP), oggi quarto a Sepang, dove poteva persino arrivare la vittoria di Rossi, fino alla scivolata che l’ha visto chiudere 18°.
Guardando il lato positivo, il GP della Malesia rappresenta l’ennesima dimostrazione di tenacia da parte del pilota e un’ulteriore conferma dei passi avanti compiuti dalla squadra., come ha confermato lo stesso vincitore Marc Marquez: “Questo fine settimana la Yamaha è stata estremamente veloce, sia Zarco sia Valentino avevano un’accelerazione incredibile in uscita di curva. Ho spinto al massimo perché non sapevo quale fosse il limite dei miei avversari. Generalmente lottiamo con le Ducati, ma stavolta Yamaha è stata l’avversario più tosto”.
Valentino Rossi: “Oggi abbiamo vissuto un sogno, se assieme a Luca Marini e Francesco Bagnaia avessi vinto anche io sarebbe stata la giornata più bella della carriera. In gara stavo spingendo e cercavo di tenere il vantaggio, o almeno rendere difficili le cose a Marquez. Negli ultimi giri probabilmente ancora soffriamo un pochino di più. Appena ho piegato mi è partito il posteriore e non me lo aspettavo proprio. Comunque Yamaha nelle ultime gare ha trovato qualcosa di interessante. Dobbiamo ancora migliorare e lavorare, ma abbiamo fatto buoni weekend, sia Maverick domenica scorsa sia io oggi. Siamo più competitivi, dobbiamo continuare così”.
Redazione MotoriNoLimits
Apart from the crash, I’ve never seen @ValeYellow46 so consistent. More than 10 laps in just 1 tenth at the hottest and longest track impressed me today. And some said he started too feel his age after last race…
— Jorge Lorenzo (@lorenzo99) 4 novembre 2018